Lago Karachay, Russia
Karachay, tradotto dalla lingua locale, significa Acqua Nera. Il lago Karachay è considerato il luogo più inquinato della Terra. Questo lago, un tempo bellissimo, si trova nella Russia centrale, vicino a uno dei più grandi impianti nucleari del paese, la Mayak Production Association.
Dal 1951, i sovietici hanno usato il lago come discarica per i rifiuti radioattivi di Mayak. Il lago non è grande, ma è ormai mortale a causa di anni di pesante scarico radioattivo. Negli anni ’90, i ricercatori hanno stabilito che stare in piedi sulle rive del lago per un’ora sarebbe in grado di fornire abbastanza radiazioni da uccidere un essere umano.
Dal punto di vista radiologico, il lago è stato giudicato il luogo più inquinato del pianeta e, negli ultimi 45 anni, è stato completamente off-limits per il pubblico. Karachay e le zone limitrofe sono anche desolate, quasi completamente disabitate da qualsiasi tipo di fauna selvatica. Il lago tossico ha rovinato i luoghi, l’aria e l’acqua circostanti, ma anche la salute delle persone che vivevano nella zona. I casi di cancro sono aumentati del 21%, i difetti alla nascita del 25% e la leucemia del 41% (fonte: business insider).
Fiume Citarum, Indonesia
State pensando di fare un tuffo rinfrescante nel fiume più lungo dell’Indonesia? Ripensaci. Giava è un paradiso tropicale che attira i visitatori desiderosi di esplorare le sue belle terre. Ma le pericolose acque del Citarum non potrebbero essere in condizioni peggiori.
Questo è un fiume considerato il più inquinato del pianeta. Non è un posto dove praticare le bracciate. Circa 20.000 tonnellate di rifiuti e 340.000 tonnellate di acque reflue vengono scaricate direttamente nel fiume ogni giorno, con circa 2.000 siti industriali responsabili di un danno ambientale su scala devastante.
Il Citarum è altamente tossico e mortale, le sue acque sono ricche di mercurio, piombo e arsenico e presentano grandi pericoli per la salute umana. Ci sono zone dove non si può nemmeno vedere l’acqua per tutta la spazzatura e gli animali morti che galleggiano in superficie. Il fiume più sporco del mondo è uno spettacolo deprimente, da evitare a tutti i costi.
Eagle’s Nest Sink Hole, Florida
In superficie, Eagle’s Nest sembra solo un altro stagno nelle paludi tropicali della Florida. In basso, tuttavia, un mondo subacqueo accattivante attende. C’è un grande camino tubolare, vaste caverne e passaggi a bizzeffe che invitano gli avventurosi.
Il problema è che qui sotto è pericoloso. Dal 1981, almeno 10 sub esperti sono annegati a Eagle’s Nest, spingendo le autorità a chiedere il divieto di entrare in queste acque pericolose. Situato nella remota Chassahowitzka Wildlife Management area, Eagle’s Nest rimane una grande attrazione, nonostante i rischi, con i subacquei determinati ad arrivare fino alla famosa Super Room del sink hole.
Eppure i pericoli sono grandi, con la scarsa visibilità e i problemi relativi alle linee guida e alle forniture di gas che rappresentano sempre una minaccia. I tunnel sottomarini qui scendono almeno 300 piedi sotto la superficie irrilevante. Pochi li hanno esplorati in profondità e sono sopravvissuti per raccontarlo.
New Smyrna Beach, Florida
New Smyrna Beach è popolare tra i surfisti e i turisti. Il problema è che è anche popolare tra gli squali. Negli ultimi tempi, si è guadagnata la reputazione di “capitale mondiale degli attacchi di squali”. Avventurarsi nelle acque calde qui significa rischiare di essere morsi, o peggio.
Numerose specie sono state avvistate qui, compresi i grandi bianchi, e gli scienziati stimano che chiunque abbia mai nuotato a New Smyrna è stato a meno di 3 metri da uno squalo. È un pensiero spaventoso, eppure le condizioni qui sono così buone che i surfisti continuano a venire in gran numero, prendendo le loro vite nelle loro mani ogni volta che entrano nelle scintillanti acque della Florida.
Situata appena a sud di Daytona Beach, qui le sabbie sono bellissime e il clima perfetto. Ma con la contea di Volusia in testa al mondo per i morsi di squalo registrati da diversi anni, è meglio pensarci due volte prima di fare un tuffo.
Bubbly Creek, Chicago
Sembra piuttosto pittoresco e affascinante, e come il posto perfetto per fare un tuffo. Eppure Bubbly Creek non è un posto per nuotare. Le sue acque fetide sono state ripulite negli ultimi tempi, ma la sporcizia che sta alla base di questo fiume lugubre è tale che non si dovrebbe ancora pensare di avventurarvisi.
Il South Fork del South Branch del Chicago River, una volta era una fogna a cielo aperto, vicino al grande distretto della carne della città, dove il sangue e le interiora dei mattatoi circostanti venivano scaricati in grandi quantità.
Erano i gas che salivano dai resti di animali in decomposizione a dare il nome al corso d’acqua. Non così pittoresco e affascinante dopo tutto. Enormi “fanghi” fatti di grasso e prodotti chimici una volta bloccavano il fiume, mentre il metano e il solfuro di idrogeno rendevano l’odore insopportabile.
Diga di Hoover, Nevada
Il profondo bacino che si trova in cima all’imponente diga Hoover è di circa 660 piedi da una parte all’altra. Fino al 2017, nessuno che aveva tentato di attraversarlo a nuoto era sopravvissuto per raccontarlo.
Si tratta di un’impresa piena di pericoli. Pensate di assumerla? Finirai o in una cella di polizia o in una bara.
Nei dieci anni precedenti al 2017, si sa che 275 persone sono morte qui, al confine tra Nevada e Arizona. Che un britannico ubriaco sia riuscito ad attraversare quell’anno è stata una fortuna, la sua sopravvivenza è stata dovuta al fatto che nove delle 10 grandi turbine idroelettriche della diga non erano operative quel giorno.
Se la diga di Hoover avesse funzionato a pieno regime, è probabile che sarebbe stato trascinato sotto la superficie e affogato, come tanti prima di lui. State ancora pensando di affrontarlo? Le probabilità sono che non sarete così fortunati.
Il Lago Bollente, Dominica
Il Lago Bollente di Dominica è uno spettacolo sorprendente. Le acque calde gorgogliano, i vapori sono sospesi nell’aria, mentre i curiosi lottano per mantenere una distanza di sicurezza. Segui il nostro consiglio e non avvicinarti troppo. Perdere l’equilibrio qui potrebbe rivelarsi fatale.
Situato nel Parco Nazionale Morne Trois Pitons, non lontano da Roseau, il Boiling Lake è, infatti, una fumarola allagata, un’apertura nella crosta terrestre che emette vapore e gas dalla lava fusa sottostante. Respirare i gas può essere pericoloso, mentre entrare in acqua è un ovvio no-no, e questo non è un posto dove fare il bagno.
Di tanto in tanto l’acqua si raffredda, ma non fatevi ingannare. La temperatura qui può salire rapidamente e, con le acque grigio-azzurre che sono state conosciute per raggiungere quasi 200 gradi Fahrenheit, fare un tuffo potrebbe avere conseguenze disastrose.
West End, Bahamas
I turisti affollano le bellissime Bahamas per fare un tuffo accanto ai famosi maiali da nuoto. Ma avventuratevi nelle acque al largo di West End e potreste trovarvi faccia a faccia con creature molto più pericolose.
Situata a Grand Bahama, è la città più antica dell’isola e l’insediamento più occidentale. È anche la casa di innumerevoli squali, con le acque infestate qui considerate tra le più pericolose della Terra.
Tiger Beach prende il nome dagli squali tigre che pattugliano le sue rive incontaminate. Non fraintendete, si tratta di una bestia pericolosa, seconda solo al grande squalo bianco nella sua temibile reputazione, e nota per crescere fino a 16 piedi di lunghezza qui. I tour degli squali sono offerti ai coraggiosi – o agli stolti – ma noi raccomandiamo di rimanere sulla barca e fare una gita di pesca molto più sicura in cerca di tonni e marlin che vivono un po’ più al largo.
Cascate di Kipu, Kauai orientale
Immagine: Bryce Edwards, Wikimedia Commons
Potreste riconoscere le cascate di Kipu dai Predatori dell’Arca Perduta. Tuttavia, coloro che aspirano ad essere Indiana Jones non dovrebbero essere tentati di visitarle. Per prima cosa, si tratta di una proprietà privata, con divieto di accesso.
Per un altro, è un luogo pericoloso, dove l’annegamento è comune, con molti di coloro che scelgono di ignorare gli avvertimenti che pagano il prezzo finale.
Situato a East Kauai, questo è un luogo spettacolare, ma la cascata e la piscina che invitano gli avventurieri nascondono pericoli che non possono essere visti dalla superficie. Quelli che si avventurano sono spesso trascinati in profondità e annegati.
Alcuni credono che questo sia dovuto alla presenza di un mo’o arrabbiato, uno spirito lucertola hawaiano, anche se la spiegazione più prosaica è un potente vortice che genera immense correnti subacquee. Qualunque sia la ragione, questo è un posto da evitare: nuotare qui è un rischio che non vale la pena di correre.
Spiaggia di Hanakapiai, Kauai
La spiaggia di Hanakapiai è bellissima. Lontano dai sentieri battuti, senza accesso veicolare, è necessaria una camminata significativa per raggiungere le sue sabbie dorate. Remote e scenografiche, queste sono le Hawaii al loro meglio. Sdraiatevi e prendete il sole, ma non pensate di entrare in acqua.
L’oceano qui è pericoloso, con onde potenti, forti correnti di strappo e pericolosi shore break che hanno causato innumerevoli morti. La linea ufficiale è che circa 30 persone sono annegate qui dal 1970. Ma il triste cartello di avvertimento che accoglie i visitatori indica un numero molto più alto.
In ogni caso, non c’è dubbio che nuotare qui significa correre un rischio enorme, con le immense correnti che trascinano gli impreparati al largo senza alcun avvertimento, e i corpi di innumerevoli vittime di annegamento mai recuperati. Questo potrebbe sembrare il posto perfetto per nuotare, ma per favore ascoltate gli avvertimenti e non siate sciocchi.
Il bacino amazzonico, Sud America
L’acqua non manca nell’immenso bacino amazzonico. Nuotare qui, tuttavia, non è raccomandato. I pericoli sono innumerevoli. Il possente Rio delle Amazzoni è considerato il fiume più mortale della Terra e tale reputazione è giustificata.
Le sue acque marroni stanno diventando sempre più inquinate, con le tossine delle miniere e di altre industrie che vengono scaricate qui. Ma questa non è la minaccia più grande. I pericoli naturali superano quelli creati dall’uomo, con forti correnti e temibili creature che pongono rischi significativi per chiunque pensi di avventurarsi. Avete sentito parlare dei piranha, ma l’arapaima – un enorme pesce carnivoro – può essere ancora più letale.
Non è ancora abbastanza pericoloso? Che dire delle anaconde, sanguisughe, anguille elettriche, rane altamente velenose e tarantole giganti che fanno la loro casa qui? Allora è chiaro che questo non è un posto dove fare un tuffo. Con i parassiti presenti e il pericolo ad ogni angolo, ti consigliamo di trovare un altro posto per praticare il nuoto nel fiume.
Lago Vittoria, Africa
Il lago Vittoria è vasto, si estende per 70.000 chilometri quadrati e le sue rive si trovano a cavallo di tre paesi diversi: Uganda, Kenya e Tanzania. È anche mortale. Con circa 5.000 persone che si pensa periscano nelle sue acque ogni anno, è considerato il lago più pericoloso del pianeta.
Può sembrare tranquillo, ma pensaci due volte prima di fare un tuffo qui. Innumerevoli nuotatori sottovalutano il Lago Vittoria, e molti ne pagano il prezzo finale. Il problema qui è il tempo, che è imprevedibile, erratico e incline a cambiamenti improvvisi. Le condizioni possono sembrare perfette, ma il lago ha un proprio microclima e il tempo può peggiorare senza preavviso.
Piogge torrenziali, temporali e onde anomale sono sempre un pericolo. Anche su una barca non si è al sicuro, con innumerevoli pescatori che annegano regolarmente, le loro imbarcazioni si capovolgono e i loro sforzi per rimanere a galla purtroppo sono vani. Le statistiche di sopravvivenza qui sono una lettura lugubre. Segui il nostro consiglio e non diventarne parte.
Lago Horseshoe, California
Horseshoe Lake gode di una posizione splendida, le sue acque scintillano al sole della California, con alberi ondeggianti e montagne tutto intorno. Eppure la prima impressione può essere ingannevole.
Situato in alto nelle colline, nel Lassen Volcanic National Park, non lontano dalla stazione sciistica di Mammoth Mountain, questo è un luogo pieno di pericoli – dove è permesso nuotare, ma è meglio evitare.
Il problema qui è il gas – l’anidride carbonica, in particolare. I problemi sono sorti per la prima volta nel 1989 e 1990, quando una serie di piccoli terremoti nella regione ha aperto crepe e fessure che hanno permesso ai pericolosi gas del magma ribollente sottostante di salire in superficie. Il risultato? Terreno inquinato – e più di 100 acri di piante e alberi morti.
Oggigiorno, nulla cresce nelle zone colpite e, con i gas e le tossine delle rive che si riversano nel lago, i pericoli qui persistono.
Rio Tinto, Spagna
Il rosso brillante del Rio Tinto in Spagna è una vista spettacolare quando scorre dalle montagne della Sierra Morena, colorando il paesaggio circostante al suo passaggio. I visitatori sono attirati qui per vedere i suoi colori accattivanti, ma quelli che pensano di nuotare nelle acque vibranti dovrebbero ripensarci.
Il Rio Tinto è estremamente acido, con un pH di 1,7, quindi un tuffo qui sarebbe pericoloso! La natura chimica del Rio Tinto è il risultato di un estremo inquinamento minerario, con metalli pesanti – tra cui oro, argento e rame – presenti nell’acqua in proporzioni significative. Il risultato è un ambiente duro che non favorisce la vita.
Non c’è molto da vivere qui, e coloro che si avventurano mettono a rischio la loro salute. Batteri pericolosi prosperano in queste condizioni e, mentre il fiume può essere piacevole da guardare, la balneazione dovrebbe essere rigorosamente evitata.
Jacob’s Well, Texas
Jacob’s Well chiama in una calda giornata estiva, le sue acque fresche attirano subacquei e nuotatori. Situato non lontano da Wimberley, è un luogo popolare per coloro che desiderano rinfrescarsi e sfuggire al sole cocente del Texas. Tuttavia, pericoli nascosti si nascondono non lontano sotto la superficie scintillante, rendendo questo luogo pericoloso per fare un tuffo.
Le chiare acque sorgive che sgorgano dal Cypress Creek sono uno spettacolo accattivante, con una bocca di 12 piedi di diametro a cui è difficile resistere. Ma il Pozzo di Giacobbe è profondo, con una caduta verticale a picco che scende di circa 30 piedi, prima che i suoi passaggi e gallerie si allontanino, raggiungendo una profondità media di circa 120 piedi.
Questo lo rende un luogo popolare per i subacquei curiosi, anche se i rischi non dovrebbero essere sottovalutati. Qui sono state perse delle vite e, anche per coloro che hanno esperienza nell’esplorazione di questi luoghi, avventurarsi sotto la superficie è una ricerca pericolosa.
Golfo della Thailandia
Il Golfo di Thailandia è una bellissima insenatura poco profonda nel caldo Mar Cinese Meridionale, racchiusa tra Thailandia, Vietnam e Cambogia, che attira i visitatori con le sue spiagge incontaminate e le lussureggianti rive alberate.
Fare un tuffo qui è allettante, lo capiamo. Ma prima di fare il tuffo, considerate i pericoli, e siate consapevoli che non tutto è così sicuro come potrebbe sembrare a prima vista.
Lo splendido golfo della Thailandia ospita alcune specie serie, con serpenti di mare, pesci leone, pesci pietra e meduse tra le creature in agguato nelle sue acque scintillanti.
Tra queste, sono le meduse che forse rappresentano il pericolo maggiore, e per coloro che temono una dolorosa – o velenosa – puntura, stare fuori dall’acqua è la cosa migliore. Vi sentite coraggiosi? Sappiate che le correnti di strappo sono comuni qui, e che la maggior parte delle spiagge non ha un bagnino. Fate attenzione alle bandiere rosse di avvertimento e usate sempre il vostro buon senso.
Buco di Samaesan, Thailandia
Situato nel Golfo di Thailandia, il Samaesan Hole è uno dei siti di immersione più pericolosi e profondi del mondo. Il fondo si trova a quasi 300 piedi sotto la superficie. I rischi non finiscono qui. Stai pensando di esplorare le misteriose profondità? Ci sono innumerevoli sfide da superare in queste acque pericolose.
Per prima cosa, questa è una corsia di navigazione trafficata, con enormi petroliere tra il traffico che passa da queste parti. D’altra parte, le correnti sono forti, con i subacquei che spesso emergono a miglia dall’entrata del sito d’immersione. Alcuni vengono salvati dalle navi di passaggio, ma non tutti sono così fortunati.
Poi c’è il fatto che questa era una volta una discarica militare off-limits, dove venivano gettati rifiuti pericolosi e dispositivi esplosivi. Con le petroliere in superficie, le bombe inesplose sotto, e una potente corrente presente ovunque, nuotare qui è un rischio troppo grande da correre.
Il fiume Nilo, Africa
Il fiume Nilo in Africa è uno dei fiumi più lunghi e famosi del mondo. Tuttavia, il Nilo ha anche molti pericoli. Per cominciare, circa 4,5 milioni di sostanze inquinanti si riversano nel fiume ogni anno, rendendo le acque altamente insalubri che potrebbero danneggiare chiunque vi entri in contatto.
Ci sono anche serpenti e ragni mortali nel Nilo, ma la minaccia più grande viene dai coccodrilli del Nilo in agguato che pattugliano le rive fangose. Questi temibili predatori sono enormi, con maschi adulti che crescono fino a 16 piedi di lunghezza e spesso pesano fino a 750 kg.
I coccodrilli qui sono anche veloci – in grado di nuotare a velocità fino a 35 chilometri all’ora all’inseguimento della loro sfortunata preda. Una volta che sei nel loro mirino, è probabile che non riuscirai a scappare. Stai pensando di nuotare nel Nilo? Ripensateci.
Laguna Blu, Regno Unito
La Laguna Blu sembra deliziosa. Le sue acque scintillanti sono turchesi e attraenti – invitando coloro che desiderano rinfrescarsi in una calda giornata estiva. Il problema è che queste acque attraenti sono anche dannose per la salute. È stata descritta come una “zuppa tossica”. Fidati di noi: nuotare qui non è una buona idea.
Situata vicino a Buxton nel Derbyshire, questa è una ex cava, le acque contengono residui pericolosi che indicano il suo passato industriale. Ricca di ossido di calcio, la Laguna Blu ha un pH di 11,3. In confronto, l’ammoniaca è 11,5 e la candeggina 12,6.
Considerate che, nel corso degli anni, questa è diventata una discarica, con auto abbandonate, spazzatura e carcasse di animali in decomposizione tutte nascoste nelle profondità, e comincia a sembrare un po’ meno bella. Le autorità qui hanno persino provato a tingere l’acqua di nero – per rendere la ‘laguna’ meno attraente – eppure la gente continua a nuotare qui, rischiando sempre malattie e ferite.
Il fiume Gange, India
Il Gange è un luogo sacro. La popolazione locale ha creduto a lungo che fare il bagno nelle sue acque significa essere purificati da ogni peccato. Fare un tuffo qui non è raro. Ma chi pensa di nuotare nel fiume corre un grande rischio.
Potrebbe essere rinomato per la pulizia dei peccati, ma la verità è che il grande corso d’acqua dell’India è inquinato e sporco. Circa 300 milioni di litri di acque reflue domestiche non trattate vengono scaricati nel fiume ogni giorno, mentre i rifiuti industriali e i cadaveri di coloro le cui famiglie impoverite non possono permettersi un funerale vengono scaricati nelle torbide profondità.
Il risultato è un terreno fertile per le malattie e, mentre la gente locale continua a fare il bagno qui, l’epatite, la dissenteria, il tifo e il colera sono tra i rischi che si corrono. Sarà anche un luogo sacro, ma il Gange è pericoloso per la salute ed è meglio evitarlo a tutti i costi.
Isola della Riunione
L’isola di Reunion è un luogo popolare per chi cerca il paradiso – una bella località francese nell’Oceano Indiano, dove il sole splende sempre, le sabbie sono dorate e le acque calde, è un ottimo posto per fare escursioni, surf e immersioni – poiché si possono vedere balene, delfini e bellissimi pesci esotici. Tuttavia, grandi pericoli si nascondono in quelle acque e non si vuole andare in acqua senza una guida.
C’è stato un forte aumento di attacchi di squali qui negli ultimi tempi, molti dei quali mortali. Questo è considerato un luogo ad alto rischio – con i surfisti in particolare pericolo. Definendo il problema “la crisi degli squali”, le autorità dell’isola hanno vietato il surf in alcune zone, ma la gente continua a prendere in mano la propria vita e ad uscire sulla tavola, senza la garanzia di tornare.
Reunion si trova sulla cosiddetta “autostrada degli squali”, tra l’Australia e il Sudafrica, da cui il numero crescente di predatori mortali qui. Tra il 2011 e il 2016, il 16% degli attacchi mortali di squali nel mondo è avvenuto nelle acque di Reunion. Stai ancora pensando di nuotare?
Lo Strid, Inghilterra
Quintessenza dell’Inghilterra, il fiume Wharfe tenta coloro che desiderano rinfrescarsi in una calda giornata estiva. È un luogo panoramico, con le sue rive alberate e le rocce coperte di muschio. Ma non farti ingannare. Questo paradiso dello Yorkshire è un luogo pericoloso, dove sono morte innumerevoli persone.
La leggenda locale dice che nessuno che ha messo piede nelle acque qui è sopravvissuto per raccontarlo. Ci sono segnali di avvertimento tutto intorno, eppure i curiosi continuano a venire. Lo Strid è il tratto più pericoloso. Il fiume qui si restringe drammaticamente, ma mentre tutto sembra calmo in superficie, correnti profonde e potenti imperversano sotto, trascinando quelli abbastanza sciocchi da avventurarsi nei vuoti sottomarini che hanno provocato così tante vite.
Le rocce scavate qui possono intrappolare i nuotatori, con conseguenze fatali, l’acqua è profonda e fredda, e le forze immense. Seguite il nostro consiglio su questo punto e rimanete al caldo ma al sicuro.
Queensland, Australia
Immagine: John Robert McPherson, Wikimedia Commons
Ci sono innumerevoli ragioni per non nuotare nelle calde acque che lambiscono le coste panoramiche del Queensland. Qui abbondano le creature pericolose. Fai un tuffo? Stai correndo un rischio. Attieniti alle spiagge presidiate, fai attenzione alle bandiere e ai segnali di pericolo e ascolta sempre i bagnini. Prendere queste precauzioni può ridurre i pericoli. Eppure si tratta comunque di un’impresa pericolosa.
I coccodrilli si trovano spesso in agguato, sia nelle acque dolci che in quelle salate, mentre gli squali pattugliano la costa, sempre a caccia del loro prossimo pasto. Il pericolo maggiore, tuttavia, viene dalle meduse, con la medusa scatola e la velenosa Irukandji una minaccia costante.
Sei stato punto? Cerca subito l’assistenza medica. Con polpi velenosi, pesci pietra, razze e serpenti di mare tra le altre creature pericolose che chiamano gli oceani qui, potrebbe essere meglio evitare del tutto una nuotata e approfittare invece della sabbia.
Bolinas Beach, California
Big Sur – un tratto frastagliato della costa centrale della California – attira gli amanti della spiaggia con le sue sabbie incontaminate e le acque scintillanti. L’oceano qui brulica di vita, una zona conosciuta come il Triangolo Rosso (che si estende tra San Francisco, le isole Farallon e Monterey) rinomata per i suoi fiorenti habitat marini.
Innumerevoli pesci e foche giocose sono tra le creature che chiamano questa zona come casa. Ma con così tanta vita nell’acqua, gli squali non sono mai lontani. Bolinas Beach è popolare tra i surfisti, ma con i grandi bianchi tra le specie di squali che pattugliano le coste panoramiche, entrare in acqua è sempre una ricerca pericolosa.
I morsi di squalo non sono rari, con cifre che suggeriscono che l’11% degli attacchi di squali in tutto il mondo si verificano nell’oceano intorno a questo punto, con quelli che si avventurano troppo vicino al Triangolo Rosso in particolare pericolo. State ancora pensando di fare un tuffo? Sarebbe meglio restare sulla sabbia.
Laguna di Beqa, Figi
Nella laguna di Beqa si aggirano otto specie di squali e il pericolo è sempre presente. Le popolazioni locali hanno nuotato con i predatori qui per più di 3.000 anni, venerando il dio degli squali, Dukuwaqa, per evitare di essere attaccati. Stai pensando di fare un tuffo? Assicurati di dire prima le tue preghiere.
Non fare errori: con gli squali tigre e gli squali toro tra le specie che pattugliano le acque intorno a Viti Levu, nuotare qui è un’impresa pericolosa. Vuoi ridurre i rischi?
Assicurati di coinvolgere gli shark wranglers locali, che distrarranno gli squali con del cibo mentre tu guardi da dietro una parete sottomarina. Vedere gli squali da vicino è un’esperienza incredibile. Ma queste temibili creature possono essere imprevedibili, e se le cose dovessero andare male, le conseguenze potrebbero essere disastrose.
Cascate Vittoria, Zambia
Viene spesso descritta come l’ultima piscina a sfioro. È un luogo pericoloso, di sicuro, eppure gli amanti del brivido prendono la loro vita nelle loro mani e si dirigono qui, per fare il bagno in cima alla più grande cascata della Terra.
Situate vicino al confine tra lo Zambia e lo Zimbabwe, le Cascate Vittoria sono una vista spettacolare, il potente fiume Zambeze precipita per 100 metri sulle rocce sottostanti, le sue correnti sono forti e la caduta è grande. Circa 500 milioni di litri d’acqua cadono sulle cascate ogni minuto. Eppure è possibile arrivare fino al bordo, a Devil’s Pool, dove un bordo di roccia impedisce agli avventurieri di essere travolti – in teoria, almeno.
Le cascate sono due volte più alte del Niagara e anche se le guide sono a disposizione per ridurre i rischi, non c’è dubbio che questo è un inseguimento pericoloso. Il fatto che coccodrilli e ippopotami si trovano spesso nelle acque selvagge qui aggiunge solo il pericolo.
Fiume Potomac, Stati Uniti
Ci sono varie ragioni per non fare un tuffo nel fiume Potomac – non ultimo il fatto che nuotare in certi tratti è illegale per la legge americana e potrebbe metterti nei guai con le autorità.
Legalità a parte, nuotare qui non è sicuro. Con i pericoli che vanno dalle rapide dell’acqua bianca ai batteri mortali e ai tubi di scarico che traboccano, la nostra raccomandazione è di cercare altrove per praticare le tue bracciate.
Si può essere tentati di cogliere l’occasione nell’area delle Great Falls del Maryland – alias Mather Gorge – ma non fatevi ingannare dalla bellezza dei dintorni.
Questo è un luogo pericoloso, con forti correnti, acque profonde e pericoli nascosti che causano frequenti annegamenti. Più vicino a Washington DC, letture elevate di E.coli continuano a causare preoccupazioni, mentre le inondazioni improvvise spesso provocano lo scarico di liquami nel fiume. Uno da evitare? Sicuramente.
La Costa del Golfo, Stati Uniti
Le calde acque della Costa del Golfo brillano al sole, invitando coloro che desiderano rinfrescarsi. Nuotare qui non è raccomandato, però. Potrebbe sembrare un paradiso, ma il pericolo è in agguato sotto le dolci onde, e i rischi qui sono significativi.
Innumerevoli creature favoriscono le condizioni della Costa del Golfo e non tutte sono disposte a condividere l’acqua. Attenzione ai serpenti di mare, alle razze e alle meduse. Non lontano dalle coste, gli squali sono sempre in agguato. Siete ancora disposti ad accettare i rischi? Sappiate che le correnti di strappo qui possono portare gli ignari nelle profondità, dove si possono trovare pericoli ancora maggiori.
I rapporti di un batterio mangia-carne che sta dilagando qui dovrebbero essere sufficienti per indurre un ripensamento. Ci sono alcuni posti fantastici per nuotare negli Stati Uniti, ma questo non è uno di quelli.
Lago Kivu, Ruanda
Situato vicino al bellissimo confine tra il Ruanda e la Repubblica Democratica del Congo, il lago Kivu è una vista spettacolare. Le sue rive sono alberate e montuose, le sue acque verde smeraldo, scintillanti al sole caldo.
Ma non tutto è come sembra sotto la superficie del sesto lago più grande dell’Africa. La gente nuota qui, ma la maggior parte se ne pente.
L’acqua sembra bella, ma la sua rara chimica la rende pericolosa per la salute. Ci sono grandi concentrazioni di metano e anidride carbonica qui, i gas mortali spesso gorgogliano dal fondo vulcanico in quello che la gente locale chiama un ‘mazuku’, o un vento malefico.
Essere avvelenati è sempre una possibilità, mentre con pericolosi microrganismi in agguato nel lago, prendere una brutta malattia è anche un rischio significativo. Considerando i parassiti che sono di casa qui, si dovrebbe arrivare alla conclusione che nuotare non è una buona idea. Vai a dare un’occhiata al lago, ma non essere tentato di avventurarti.
Myrtle Beach, South Carolina
Con la sua lunga passerella, la famosa ruota panoramica e il clima perfetto, Myrtle Beach è una località turistica. Questo luogo di villeggiatura della Carolina del Sud è popolare tra le famiglie, dirette verso le sabbie e l’invitante Oceano Atlantico.
Il problema è che innumerevoli squali pattugliano le acque qui, avvicinandosi sempre più alla riva e rendendo pericolosa la balneazione. Avete mai visto Jaws? Avete capito bene.
La verità è che gli attacchi sono rari, ma con circa 40 specie di squali – tra cui squali pinna nera, squali toro e squali tigre – tutti di casa qui, fare un tuffo comporta alcuni pericoli.
Non puoi resistere? Assicurati di evitare di nuotare all’alba e al tramonto, tieniti alla larga dai moli e dai noti punti caldi per gli squali, cerca di muoverti con grazia nell’acqua e rimani in gruppo e, soprattutto, ascolta sempre gli avvertimenti. Gli squali sono stati fotografati in agguato incredibilmente vicino agli ignari nuotatori. Sii consapevole e preparati.
Gansbaai, Sudafrica
Le spiagge di Gansbaai sono bellissime, le sabbie dorate e le acque calde. La riva è alberata e il sole splende sempre. Ma sotto le onde scintillanti, non tutto è come appare. Potrebbe sembrare un paradiso, ma il pericolo è sempre in agguato e chi entra nell’oceano è a rischio.
Situato sulla costa meridionale del Sudafrica, non lontano da Città del Capo, le acque qui ospitano la più densa popolazione di grandi squali bianchi della Terra. Attirati dal “vicolo degli squali”, un piccolo canale tra Dyer Island e Geyser Rock, dove abbondano le foche, i grandi predatori si avvicinano sempre di più alla scenografica costa.
Pianificate una visita? Fai attenzione ai cartelli di avvertimento e tieni sempre conto di quello che succede. Per coloro che desiderano vedere gli squali da vicino e personalmente, sono disponibili tour con subacquei calati in gabbie subacquee. Questa è un’opzione più sicura del nuoto, ma la cosa migliore di tutte è rimanere sulla sabbia e lasciar perdere l’oceano.
Lago Blu, Russia
Il Lago Blu della Russia è bellissimo. Ma è anche pericoloso, per vari motivi. Per prima cosa, le acque qui sono fredde, rendendo l’ipotermia un pericolo costante. Per un altro, è profondo – sprofondando almeno 846 piedi sotto la superficie, rendendolo uno dei laghi più profondi della Terra.
È un luogo misterioso, alimentato da nessun fiume o torrente, la sua fonte sottomarina è sconosciuta. Si pensa che ci sia un’enorme rete di grotte inesplorate in profondità sotto la superficie, rendendolo attraente per i subacquei, anche se anche i più esperti sono a rischio nelle profondità, e le morti qui non sono rare.
Le acque qui sono cristalline, anche se l’odore è sgradevole – gli alti livelli di idrogeno solforato che si trovano nell’acqua spingono alcune persone locali a chiamarlo ‘Stinky Lake’. Goditi lo spettacolare scenario, con splendide colline alberate tutt’intorno, ma ricorda che nuotare nelle gelide acque del Blue Lake significa correre un rischio significativo, indipendentemente dalle tue capacità.
Lago Mono, California
Il lago Mono è un posto strano. Situato nell’arido Great Basin, è un’oasi che copre 70 miglia quadrate e fornisce un habitat vitale per gli uccelli. Sotto la superficie, tuttavia, la vita è limitata.
Nessun pesce nuota nelle acque saline del lago Mono, anche se trilioni di gamberi in salamoia ne hanno fatto la loro casa. Il motivo? Il lago Mono è super salato. Vantando un pH di 10, si dice che le acque qui siano tre volte più salate dei vicini oceani della California.
Godendo di una posizione spettacolare – con la bellissima catena montuosa della Sierra Nevada che fornisce uno splendido sfondo – il lago Mono è antico, risalendo ad almeno 760.000 anni fa (e si pensa che sia vecchio come tre milioni di anni). La gente si è a lungo diretta qui per dare un’occhiata e rimane una destinazione popolare sul percorso turistico.
Laguna Caliente, Costa Rica
Situata in alto su Poas, un vulcano attivo nel Costa Rica centrale, le acque blu brillante di Laguna Caliente sono una vista spettacolare e valgono sicuramente il viaggio. Tuttavia non essere tentato di fare un tuffo qui.
Questo è un lago craterico pericoloso per la salute, le sue acque sono tra le più acide della Terra, dove si trova poca o nessuna vita acquatica, e chi si avvicina troppo si espone a pericoli significativi.
I gas acidi che salgono dal lago possono irritare gli occhi e i polmoni, mentre c’è sempre la possibilità che il Poas possa esplodere. Ci sono state 40 eruzioni qui dal 1828 – l’ultima nel 2017, quando i visitatori hanno dovuto essere evacuati e il Parco Nazionale chiuso per quasi 18 mesi. Nonostante i pericoli, Laguna Caliente chiama i curiosi. Non riuscite a stare lontani? Va bene, ma rimani a distanza di sicurezza e non pensare di nuotare qui.
Il lago atomico (lago Chagan), Kazakistan
Il lago Chagan è un lago artificiale in Kazakistan. È stato creato nel 1965. Usando una bomba nucleare. Stai pensando di fare un tuffo nelle sue acque dall’aspetto pacifico? Segui il nostro consiglio e ripensaci. Il lago Chagan non è conosciuto come “lago atomico” per niente.
Sono passati decenni ma le radiazioni rimangono e non c’è dubbio che questo sia un lago pericoloso per la salute. Il paesaggio circostante è squallido e la vita qui è scarsa.
Non è forse una sorpresa, dato che negli anni ’60, al culmine della guerra fredda, i sovietici usarono questo luogo per un test nucleare, facendo esplodere un dispositivo da 140 chilotoni, collocato in un buco profondo 178 metri nel letto asciutto del fiume Chagan. Il risultato fu prevedibilmente devastante e, dopo tutto questo tempo, gli effetti si fanno ancora sentire. Le acque qui saranno radioattive per gli anni a venire e coloro che pianificano di nuotare nel “lago atomico” sarebbero sciocchi.
Lago Nyos, Camerun
Localmente, il lago Nyos è conosciuto come il lago cattivo. Anche per coloro che non hanno intenzione di fare un tuffo nelle sue acque pericolose, rappresenta un grande pericolo. Uno da evitare? Raccomandiamo di stare alla larga da questo posto.
Situato su un vulcano inattivo, questo è un lago cratere come nessun altro, una sacca di magma in profondità sotto la superficie che perde anidride carbonica nelle sue acque, creando acido carbonico nel processo e minacciando tutto intorno. Il muro naturale che forma il perimetro del lago sta cominciando a sgretolarsi, minacciando innumerevoli villaggi che si trovano sotto. Ma non sono le acque acide di Nyos a rappresentare la più grande minaccia per la vita qui.
Nel 1986, un disastro naturale ha colpito, un’enorme esplosione che ha mandato una fontana d’acqua a 300 piedi in aria. Nel processo, furono rilasciati gas mortali che avvelenarono coloro che li respirarono e uccisero più di 1700 persone. Uno da evitare? Non è chiamato il Lago Cattivo per niente.
Nyiragongo, Africa
Stai pensando di fare un tuffo? Nyiragongo non è il posto giusto. L’ambiente è spettacolare, di sicuro, un luogo panoramico come nessun altro. Ma non fare errori: quelle non sono acque calde, ma il più grande lago di lava della Terra.
Il calore qui è tale che è difficile non accorgersene, la lava superfluida ribolle sempre e, di tanto in tanto, si rovescia e consuma tutto sul suo cammino.
Situato nel profondo dell’impenetrabile Repubblica Democratica del Congo, questo è un vulcano noto per la sua volatilità. Le eruzioni non sono rare qui. Fate un viaggio? Stai correndo un rischio.
Raggiungere Nyiragongo richiede un notevole trekking attraverso una fitta giungla, ma i visitatori sono attratti dall’accattivante cratere – che misura 1,2 km di diametro – che ospita il profondo lago di lava. In ogni caso, fate la salita e date un’occhiata più da vicino. Ma lascia a casa i bauli e l’asciugamano.
Fossa Berkeley, Montana
Nuotare qui è un assoluto no-no. Le acque acide di Berkeley sono mortali, una miscela velenosa di sostanze chimiche pericolose e metalli pesanti nocivi. Le circa 4.000 sfortunate oche delle nevi che sono atterrate qui nel 2016 non hanno vissuto per raccontarlo. Per favore, evitatelo a tutti i costi o rischiate di subire lo stesso destino.
È un posto strano – una discarica di rifiuti tossici che è anche un’attrazione turistica – ma la gente viene a visitarla. L’ex miniera di rame a cielo aperto, situata appena fuori Butte, Montana, è lunga un miglio e larga mezzo miglio, con acque profonde che scendono per 900 piedi.
Quelle acque contengono varie sostanze nocive – incluso l’arsenico – e si dice che siano acide come la cola, l’aceto e il succo di limone. Chiunque sia abbastanza sciocco da bere dal lago subirebbe una fine dolorosa, con l’apparato digerente corroso dall’interno. Prendendo tutto in considerazione, questo è un posto da evitare.
Lago Pustoye, Siberia
Situato nella Siberia occidentale, il pittoresco lago Pustoye sembra abbastanza piacevole. Che ‘pustoye’ significhi ‘vuoto’ nella lingua locale racconta una storia diversa, tuttavia.
Questo è un lago dove non vive niente e nessuno sa perché. Innumerevoli studi sono stati fatti qui, ma le risposte rimangono elusive. I test scientifici suggeriscono che l’acqua qui è innocua, ma nessun pesce vive nel lago e, senza vita vegetale o altri organismi presenti, rimane un luogo misterioso.
Il territorio siberiano dell’Altai è un luogo di innumerevoli laghi e corsi d’acqua, una terra brulicante di vita, dove le meraviglie naturali abbondano e gli alberi punteggiano le colline panoramiche. Questo si aggiunge all’enigma, con la superficie scintillante di Pustoye che nasconde segreti che nessuno è stato in grado di scoprire. Non c’è nulla di ufficiale che suggerisca che nuotare qui potrebbe essere dannoso per la salute umana. Detto questo, visti i misteri che persistono, vi consigliamo di stare alla larga.