Osa attraversare? I 15 ponti più pericolosi del mondo

I ponti sono una meraviglia dell’ingegneria e collegano persone e luoghi attraverso fiumi, valli e gole. Tuttavia, alcuni ponti non sono adatti ai deboli di cuore. Questi ponti pericolosi mettono alla prova i limiti del coraggio umano e dell’ingegno ingegneristico. Dai ponti di corda traballanti alle altezze vertiginose, queste strutture non sono per i deboli di cuore. In questo articolo daremo un’occhiata ad alcuni dei ponti più pericolosi del mondo. Esploreremo le altezze terrificanti, le condizioni insidiose e le incredibili prodezze ingegneristiche che hanno portato alla costruzione di questi ponti. Allacciate le cinture e preparatevi a provare l’ebbrezza di attraversare il confine con l’esplorazione dei ponti più pericolosi del mondo.

1. Il ponte sospeso di Hussaini, Pakistan

Ponte sospeso Hussaini, Pakistan

Uno sguardo all’Hussaini Hanging Bridge dovrebbe essere sufficiente per capire perché questo è uno dei ponti più pericolosi del mondo. L’Hussaini Hanging Bridge è uno dei tanti attraversamenti precari nella remota e rocciosa regione dell’Alto Hunza, nel nord del Pakistan. Il ponte di corda è sospeso sul lago Borit e sembra che possa crollare nelle acque selvagge sottostanti in qualsiasi momento.

Il ponte di corda è lungo e poco curato. Le assi decadenti che formano la passerella sono poche e distanti tra loro, mentre i cavi che tengono tutto in aria non ispirano fiducia.

Il forte vento scuote il ponte mentre lo si attraversa, aumentandone la pericolosità. Il fatto che un altro ponte decrepito, questo in uno stato ancora peggiore, sia steso a fianco non fa che aumentare il senso di drammaticità.

Attraversare i 399 gradini dell’Hussaini Hanging Bridge è un’esperienza che spezza i nervi, eppure attira ogni anno centinaia di escursionisti in cerca di una scarica di adrenalina. Il Pakistan settentrionale è un luogo isolato, in alta montagna e lontano dall’assistenza. Tenete presente che se qualcosa dovesse andare storto, nessuno verrà in aiuto.

2. Ponte delle Scimmie, Vietnam

Monkey Bridge, Vietnam

Chiamati così per la postura china che si deve assumere per attraversare in sicurezza, i Monkey Bridges del Vietnam sono riservati ai più agili e coraggiosi.

Questi attraversamenti tradizionali si estendono su innumerevoli torrenti e burroni e, mentre gli abitanti del luogo li attraversano senza pensarci due volte, a chi non è abituato si consiglia di prestare la massima cautela nel tentare l’attraversamento.

Diffuso nel Delta del Mekong, con i suoi numerosi corsi d’acqua, il tipico Ponte delle Scimmie consiste in un unico tronco di bambù, posato sul torrente o sul fiume in questione, con un fragile corrimano a cui aggrapparsi. Esistono tuttavia molte varianti, con alcuni ponti rozzi realizzati con alberi di cocco e corrimano non sempre presenti negli esempi più estremi.

Chiamati Cau Khi, i famosi ponti del Vietnam sono famosi per essere pericolosi e difficili da attraversare. Non volete rischiare di precipitare nell’acqua sottostante? Seguite il nostro consiglio e lasciateli ai locali.

3. Ponte di Quepos, Costa Rica

Quepos Bridge, Costa Ricaimmagine: hex1848, Wikimedia Commons

Il ponte di Quepos ha due nomi alternativi: Ponte della Morte e Ponte Oh Mio Dio. Inutile dire che nessuno dei due ispira molta fiducia.

Questa fragile struttura, che collega Jaco e Quepos sulla costa centrale del Pacifico della Costa Rica, risale agli anni ’30, costruita per favorire il fiorente commercio delle banane, su cui si è costruita la fortuna dell’economia locale. Purtroppo, poco (o nulla) sembra essere stato fatto per migliorare o potenziare l’attraversamento nei decenni successivi.

Il ponte è stretto, anche se questo è l’ultimo dei suoi problemi. Il manto stradale è costruito con tavole, che però non sono inchiodate e, non essendo fissate, le travi di legno si muovono e sferragliano con ogni veicolo che le attraversa.

Qui passano regolarmente biciclette e automobili, ma anche camion e autocarri pesanti, e ogni attraversamento ha il suo tributo alla struttura in decadenza. Quepos non è chiamato il Ponte della Morte per niente. Siete stati avvertiti.

4. Ponte delle Sette Miglia, Florida

Seven Mile Bridge, Florida

Il nome dice tutto. Il Seven Mile Bridge è lungo, molto lungo. Situato nelle Florida Keys, questa prodezza ingegneristica collega Knight’s Key a Little Duck Key e forma una vasta rete di ponti che attraversano le splendide acque del luogo. Sarà anche panoramico, ma impegnarsi in una traversata può essere un’esperienza scoraggiante. Una volta saliti, bisogna solo continuare ad andare avanti.

Qui ci sono due ponti: il primo, che risale al 1912, è ora riservato a ciclisti e pedoni, anche se un’ampia fessura nella struttura rende impossibile un attraversamento completo.

Il ponte più recente brulica di traffico vacanziero e, sebbene sia molto più sicuro, alcuni rischi permangono. Il fondale marino qui è morbido e, nonostante la sua ingegneria moderna, il ponte poggia ancora sulle fondamenta di un predecessore molto più antico. Dovete attraversare? Fate un respiro profondo e prendetevi il tempo necessario.

5. Ponte di Deception Pass, stato di Washington

Deception Pass Bridge, Stato di Washington

Spettacolare all’estremo, Deception Pass è anche piuttosto spaventoso. Collegando Whidbey Island e Fidalgo Island, nello splendido Stato di Washington, lo storico ponte è un luogo molto fotografato e amato, con viste esclusive sull’acqua e sulle spiagge sottostanti.

Quando il ponte fu inaugurato nel 1935, vi transitavano circa 700 auto al giorno. Oggi la cifra si avvicina a 20.000 al giorno. A circa 180 piedi sopra le acque profonde e turbolente del Puget Sound, si tratta in realtà di due ponti che attraversano lo stretto sottostante, pieno di nebbia.

Se l’attraversamento di questo stretto nebbioso non vi spaventa particolarmente, provate a percorrere la stretta corsia pedonale sul bordo del ponte. Da lì si gode di una vista particolarmente spaventosa dell’acqua impetuosa che scorre direttamente sotto di noi.

6. La strada panoramica del lago Pontchartrain, Louisiana

Lake Pontchartrain Causeway, Louisiana

Con un’estensione di quasi 24 miglia sul lago Pontchartrain, nel sud della Louisiana, questo è il ponte continuo sull’acqua più lungo del mondo. Si estende in lontananza, molto più di quanto l’occhio umano possa vedere. Attraversarlo in auto, senza che se ne veda la fine, può essere un’esperienza snervante.

Collegando i sobborghi di New Orleans a sud con Mandeville e le regioni settentrionali dello Stato, questa strada diretta – che corre dritta come una freccia attraverso l’imponente centro del lago – permette di risparmiare molto tempo di viaggio. Ma non è per tutti, e c’è ancora chi preferisce fare il giro piuttosto che attraversare, perché l’idea di viaggiare così tanto sull’acqua è spesso troppo difficile da sopportare.

È noto che gli automobilisti si sono spaventati a metà strada, richiedendo una scorta della polizia per completare il viaggio, mentre diversi bambini sono nati sul ponte, poiché le loro madri non sono riuscite a raggiungere in tempo l’ospedale dall’altra parte. Non è una cosa da prendere alla leggera.

7. Passeggiata a baldacchino, Ghana

Canopy Walk, Ghana

Sospeso tra gli alberi del Parco Nazionale di Kakum, il Canopy Walk del Ghana offre una nuova prospettiva della giungla verde e lussureggiante della Regione Centrale del Paese. La vista da quassù è spettacolare, è vero.

Ma questo non lo rende meno spaventoso, e chi ha il coraggio di scendere sulla stretta passerella non tende a rimanere nei paraggi. Dato il dislivello, forse è meglio non guardare giù. Il Canopy Walk è lungo 1.150 piedi, con sezioni separate tra sette alberi.

È costruita principalmente in corda ed è una struttura semplice. Con le termiti che si fanno strada tra le assi di legno e le corde di sostegno che non ispirano molta fiducia, dovreste fare una valutazione approfondita dei rischi prima di impegnarvi. Non è un’attività adatta ai deboli di cuore, ma nessuno vi giudicherà se decidete di non correre il rischio.

8. Ponte del cielo di Langkawi, Malesia

Langkawi Sky Bridge, Malaysia

Sospeso da un unico pilone alto 82 metri che emerge dalla giungla lussureggiante, il Langkawi Sky Bridge è costruito sulla cima della montagna Machinchang, una vista spettacolare che offre panorami mozzafiato dell’isola e del mare.

Il ponte è sospeso a circa 100 metri dal suolo e può ospitare fino a 250 persone contemporaneamente. Oscilla sul paesaggio per offrire ai visitatori un’esperienza spaziale unica e per portarli in luoghi altrimenti irraggiungibili, sopra la giungla vergine con viste spettacolari. In particolare, a differenza di un ponte rettilineo, dove la fine è sempre monotonamente in vista, un ponte curvo offre una prospettiva spettacolare e mutevole.

Non c’è bisogno di dire che la vista da quassù è straordinaria, ma chi non è portato per le altezze potrebbe trovare l’esperienza terrificante, poiché la piattaforma sembra muoversi a ogni passo. Tuttavia, il magnifico ambiente circostante potrebbe aiutarvi a superare la paura iniziale e a godervi l’esperienza.

9. Passeggiata sulla scogliera del Titlis, Svizzera

Passeggiata sulla scogliera del Titlis, Svizzera.

Stretto tra imponenti pareti rocciose nelle spettacolari Alpi svizzere, il Titlis Cliff Walk è il ponte sospeso più alto d’Europa. È uno spettacolo mozzafiato, anche se terrificante per chi si appresta ad attraversare l’immenso baratro che si trova al di sotto.

Situato a quasi 10.000 piedi sul livello del mare, già solo arrivare qui è una sfida, anche se la prova più grande attende chi si prepara a mettere piede sulla stretta piattaforma. Le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente, e la neve abbondante è un pericolo sempre presente per chi si reca sul Monte Titlis.

In vetta, il percorso conduce alla grotta del ghiacciaio attraverso un tunnel sotterraneo e alla piattaforma panoramica presso la finestra della parete sud. Il ponte sospeso si estende da qui fino alla stazione della seggiovia del ghiacciaio Ice Flyer. La vista sull’abisso sottostante è mozzafiato, ma per attraversare il ponte occorrono nervi saldi come i cavi d’acciaio a cui è appeso.

10. Il ponte sul fiume Vitim, Russia

Ponte sul fiume Vitim, Russia

È difficile credere che qualcuno possa tentare di attraversare in auto il ponte sul fiume Vitim, ormai in decomposizione, eppure per chi è alla ricerca di avventure ed emozioni in Siberia, spesso si rivela una sfida troppo grande per resistere.

Un tempo ponte ferroviario, la struttura è da tempo caduta in rovina, con la sua piattaforma di legno in decadenza e i suoi pericoli fin troppo evidenti. Il ponte misura appena due metri e mezzo e non è molto più largo della maggior parte dei veicoli a motore moderni. Senza parapetto o barriera, c’è poco da fare per impedire agli automobilisti di precipitare nelle acque gelide sottostanti.

La Siberia è fredda – molto fredda – e, come se non bastasse, il ponte è spesso coperto di neve o, peggio, di uno spesso strato di ghiaccio che non fa che aumentare il pericolo. A circa 1.900 metri da un capo all’altro, una volta saliti non si può più tornare indietro. Sicuramente da evitare, ma se proprio non riuscite a resistere, il nostro consiglio è di andarci piano e con calma.

11. Puente de Ojuela, Messico

Puente de Ojuela, Mexico - 15 Most Dangerous Bridges In The WorldImmagine: Isaac Salvador P’rez, Wikimedia Commons

Pochi ponti sono più terrificanti di questo: una struttura sgangherata che attraversa un profondo canyon a Durango, in decadenza da decenni e sicuramente in grado di spaventare chi viene qui per attraversarlo.

Il ponte fu progettato nel 1898 dai famosi fratelli Roebling, che progettarono anche il ponte di Brooklyn per collegare Mapimi e le miniere d’oro che, per un certo periodo, portarono prosperità.

Il Puente de Ojuela non è più popolare come un tempo. Esaurite le miniere di metalli preziosi della regione, il ponte è stato trascurato e lasciato al degrado. Oggi c’è poco da fare per salire sulla sua pericolosa piattaforma, a meno che non si vogliano visitare le rovine della città di Ojela. Tuttavia, questo ponte alto attira gli appassionati di sport estremi o gli amanti della fotografia, attratti dalla grandezza del canyon.

Attraversarlo dà una sensazione di assenza di gravità, grazie al design aperto della costruzione e all’altezza impressionante. Le scogliere frastagliate situate intorno aggiungono brivido, quindi l’adrenalina durante la passeggiata attraverso il ponte è garantita.

12. Ponte della Gola Reale, Colorado

Royal Gorge Bridge, Colorado

Il Royal Gorge Bridge del Colorado è immenso, è il ponte sospeso più alto degli Stati Uniti e non è adatto ai deboli di cuore.

Attraversando un vasto canyon vicino a Canon City, il ponte è sospeso a 956 piedi sopra il selvaggio fiume Arkansas e, sebbene la vista sia spettacolare, chi ha un carattere nervoso non vorrà soffermarsi a lungo. La gola è così profonda che l’Empire State Building potrebbe passare sotto il ponte.

Si tratta di una località molto frequentata dai turisti, con un fiorente parco divertimenti tra le attrazioni, ma le giostre offerte non possono eguagliare il terrore che suscita mettere piede sulla passerella di assi di legno. Il Royal Gorge Bridge misura 1260 piedi da un’estremità all’altra e non c’è dubbio che sarete sollevati quando arriverete dall’altra parte.

13. Ponte Sunshine Skyway, Florida

Sunshine Skyway Bridge, Florida

La Sunshine Skyway ha un passato oscuro. È stato inaugurato nel 1987, ma è il secondo ponte con questo nome sul sito. Il primo ponte, inaugurato nel 1954, crollò nel 1980 dopo che una colonna portante fu colpita da una gigantesca nave da carico durante una tempesta.

Sfiorata da venti a 70 miglia orarie, la nave fuori controllo ha fatto crollare la campata del ponte in direzione sud, facendo precipitare 1200 piedi di superficie stradale nelle acque selvagge sottostanti. Diversi veicoli, tra cui un autobus Greyhound, andarono con esso. Morirono 35 persone. La campata superstite fu parzialmente demolita e trasformata in un lungo molo per la pesca e fu costruito il ponte attuale.

Da allora non si sono più verificate tragedie di questo tipo, ma condividendo il nome con il suo predecessore, il ponte attuale ha una reputazione di pericolosità difficile da scrollarsi di dosso. Attraversando la Lower Tampa Bay e collegando St Petersburg e Terra Ceia, la Sunshine Skyway è un ponte molto utilizzato. Ma dato tutto ciò che è passato di qui, non vorrete soffermarvi a lungo e il passaggio in caso di maltempo è sconsigliato.

14. Ponte Eshima Ohashi, Giappone

Eshima Oashi iStock

Eshima Ohashi è soprannominato il Ponte delle Montagne Russe e non è difficile capire perché. La struttura, che attraversa il lago Nakamui, appare spaventosamente ripida al momento dell’avvicinamento: il ponte raggiunge l’impressionante altezza di 146 piedi.

Il ponte Eshima Ohashi, tuttavia, è una sorta di illusione ottica: con i suoi 250 metri di lunghezza, non appare così ripido se lo si osserva di lato. Avvicinarsi di petto amplifica un po’ la pendenza, ma non c’è dubbio che per chi non è portato per le altezze, affrontare l’attraversamento è un’impresa da non prendere alla leggera.

Il ponte, che collega le città giapponesi di Matsue e Sakaiminato, è stato costruito in questo modo per consentire alle grandi navi di passare sotto il lago. È una vista spettacolare e, se ci si avvicina da entrambe le estremità, rappresenta una sfida. Si tratta di un grande ponte che richiede un grande coraggio. Con un percorso di poco più di un chilometro da un’estremità all’altra, tirerete un sospiro di sollievo quando arriverete finalmente dall’altra parte.

Leggi anche – Eshima Ohashi: il ponte più terrificante del Giappone

15. Il Ponte degli Immortali, Huang Shang Cina

Il Ponte degli Immortali, Huang Shang Cina

Raggiungere il leggendario Ponte degli Immortali è un’impresa rischiosa. Situato in alto nelle drammatiche Montagne Gialle della Cina, è necessario superare una serie di passerelle traballanti.

Realizzato con tavole rozzamente unite tra loro e imbullonate al fianco della montagna, l’approccio pericoloso scoraggia molti. In alcuni punti c’è solo una catena a cui aggrapparsi. Non è un’impresa per i deboli di cuore.

Per chi è abbastanza coraggioso da continuare, la ricompensa è una vista per cui morire… e molti lo hanno fatto. Il ponte di oggi è più sicuro rispetto ai suoi antichi predecessori, ma nel corso dei secoli vi sono morte innumerevoli persone. Per coloro che desiderano non subire un destino simile sul Monte Huang, è necessario prestare molta attenzione. Posto tra due gigantesche cime di granito, il Ponte degli Immortali è uno dei ponti più alti del pianeta. Volete vederlo di persona? Assicuratevi di fare attenzione ai vostri passi.

16. Ponte della foresta pluviale di Montenegro, Costa Rica

Ponte della foresta pluviale del Montenegro, Costa Rica

Situata nel cuore della fitta foresta pluviale costaricana selvaggia, con i suoi lussureggianti paesaggi della giungla e gli insetti e animali esotici, questa è una traversata che richiede sempre un notevole coraggio. Da un lato, si trova in alto, tra le cime degli alberi più alti e la spettacolare volta della foresta. Inoltre, sembra piuttosto traballante.

Costruito in legno e con una piattaforma ben usurata che manca di tavole in diversi punti, è un ponte che forse è meglio evitare. Forma una lunga rete di passaggi tra gli alberi, con una traversata che porta a un’altra, ognuna precaria come l’altra.

Da quassù si gode di una vista mozzafiato, ma con l’incombente canyon sottostante e i ponti che oscillano da una parte all’altra, la ricompensa è accompagnata da alcuni rischi. Fate attenzione alla fauna selvatica: i feroci giaguari si aggirano e i serpenti sono un pericolo sempre presente tra le fitte fronde della giungla.

17. Ponte di U Bein, Myanmar

U Bein Bridge, Myanma

Traballante, sgangherato e senza corrimano, il famoso ponte U Bein del Myanmar richiede un grande coraggio per essere attraversato. Lungo più di un chilometro sul lago Taungthaman, non lontano da Amarapura, è uno dei principali siti turistici del Paese. Di conseguenza, è molto frequentato, sempre affollato da turisti e venditori di souvenir.
È proprio questo immenso traffico pedonale a rappresentare il pericolo maggiore, con l’antico ponte sempre più sollecitato da chi vuole attraversarlo.

U Bein è stato costruito nel 1850 utilizzando il teak recuperato da un ex palazzo reale e, sebbene si stiano compiendo grandi sforzi nel tentativo di preservare la struttura, non c’è dubbio che i 1.000 pilastri che sostengono il ponte siano in forte degrado. Il ponte in teak più lungo del mondo è anche il più antico, e si vede. Fateci un giro, ma non soffermatevi troppo a lungo e non avvicinatevi mai troppo al bordo.

18. Ponte Storseisundet, Norvegia

Ponte Storseisundet, Norvegia

Storseisundet sembra più un ottovolante che un ponte stradale. Non vi piacciono i brividi e le cadute? Questo potrebbe essere uno di quelli da evitare.

Con le sue curve a gomito e i suoi saliscendi, è il più lungo degli otto ponti che compongono la Strada Atlantica. Storseisundet è lungo 260 metri ed è uno dei ponti più spettacolari del mondo. Una volta che si inizia ad attraversarlo, ci si rende conto che sembra scomparire davanti a noi man mano che si procede.

Inoltre, la strada atlantica è una zona nota per i forti venti, compresi gli uragani e le piogge, ed enormi onde si infrangono spesso sul ponte che, nonostante le sue dimensioni, non sfugge al costante bombardamento. L’attraversamento è quindi una corsa all’ultimo sangue, con salite e discese che spesso danno l’illusione che la fine del ponte sia scomparsa nelle feroci acque sottostanti. Sarete abbastanza coraggiosi da attraversarlo?

19. Ponte di corda di Carrick-a-Rede, Irlanda del Nord

Carrick-a-Rede Rope Bridge

Il ponte di corda che collega la minuscola isola di Carrick-a-Rede con la terraferma nordirlandese esiste dal 1775. Fu costruito per la prima volta dai pescatori di salmone locali e, anche se al giorno d’oggi si punta molto sul turismo, passare da una parte all’altra rimane l’esperienza esaltante di sempre.

Il ponte di corda di oggi non è l’originale, naturalmente, ma salire sulla piattaforma instabile e passare da una parte all’altra è ancora un’impresa coraggiosa.

Il ponte, stretto e sospeso a 30 metri di altezza sopra le rocce aguzze e il mare selvaggio sottostante, è lungo 66 piedi da un’estremità all’altra ed è sempre un grande sollievo riuscire ad attraversarlo tutto intero. Vi sentite abbastanza coraggiosi da affrontare il vuoto? Ricordate solo che dovrete attraversare di nuovo il ponte per tornare sulla terraferma, perché non ci sono altre strade disponibili.

20. Ponte sul fiume Sidu, Cina

Sidu River Bridge, Chinaimmagine: Glabb, Wikimedia Commons

Diventato il ponte più alto della Terra quando è stato inaugurato nel 2009, il Sidu River Bridge è enorme. Attraversando una valle molto profonda – il fiume sottostante si trova a più di 1.000 piedi di profondità – questa è una struttura che deve essere vista per essere creduta.

Si tratta di un ponte di oltre 5.000 piedi da un’estremità all’altra, una distanza così grande che gli ingegneri incaricati di costruirlo non avevano altra scelta se non quella di utilizzare dei razzi per tesare le linee pilota da una parte all’altra. Vicino a Yesanguan, nella provincia cinese di Hubei, il ponte costituisce un’importante via di comunicazione tra l’Oriente e l’Occidente, collegando Shanghai e Chongqing, e di conseguenza è molto utilizzato.

Tuttavia, non è per tutti e, data la sua altezza e i cavi poco convincenti che pendono dalle gigantesche torri a forma di H, alcuni preferiscono prendere un percorso alternativo attraverso queste terre montuose. Non siete amanti delle altezze? Questo potrebbe essere un percorso da evitare.

21. Attraversamento del fiume Mekong, Cina

Attraversamento del fiume Mekong, Cina

Il possente fiume Mekong scorre a tratti, con le sue acque bianche che spumeggiano e le sue forti correnti che incutono timore. Nonostante i pericoli, la gente del posto continua a prendere in mano la propria vita, attraversando su stretti cavi che vengono stesi da una sponda all’altra.

Con i ponti più solidi che sono pochi e lontani tra loro, spesso c’è poca scelta per chi deve arrivare dall’altra parte. È uno spettacolo terrificante, ma non insolito da queste parti. Trovare un ponte adeguato può significare camminare per diverse ore e l’atteggiamento nei confronti di un approccio così estremo per attraversare le acque che scorrono veloci è rilassato.

Data l’immensa potenza del fiume Mekong, non c’è dubbio che una mossa falsa qui potrebbe rivelarsi fatale. Seguite il nostro consiglio: lasciate fare alla gente del posto e non lasciatevi tentare dal rischio.

22. Viadotto di Millau, Francia

Viadotto di Millau, Francia

Il viadotto di Millau è uno dei ponti più alti della Terra. Si erge al di sopra delle nuvole basse, salendo per oltre 1.100 piedi nel cielo della Francia meridionale. Non è un’impresa per i deboli di cuore e per compiere la straordinaria traversata è necessario avere una spiccata propensione all’altezza.

Più alto della Torre Eiffel, Millau attraversa la spettacolare valle del fiume Tarn – un’importante via di comunicazione tra Parigi e la Spagna – e l’imponente viadotto è visibile a chilometri di distanza.

È anche lungo, misurando più di 8.000 piedi da un’estremità all’altra, eppure le enormi colonne portanti del ponte toccano il fondovalle sottostante in soli nove punti, un’impresa di ingegneria moderna. I venti a volte possono essere forti, il che rende il tutto ancora più drammatico. Non riuscite ad affrontarlo? Consolatevi con il fatto che non siete soli. La Francia vanta anche alcuni degli aeroporti più pericolosi del mondo.

23. Ponte Moses, Paesi Bassi

Ponte Moses, Paesi Bassi

Forse uno dei ponti meno “simili a un ponte” di questo elenco dei ponti più spaventosi del mondo, il Ponte Moses nei Paesi Bassi è quasi invisibile.

Costruito nell’ambito di un recente programma di restauro dopo che l’area era stata trascurata e caduta in rovina nel XIX secolo, il ponte fa parte della linea del Brabante Occidentale di fortezze e città antiche costruite nella zona nel XVII secolo.

Il Ponte di Mosè è una soluzione geniale per abbellire l’area intorno al forte più grande, il Fort de Roovere. Il Ponte di Mosè forma una sorta di “trincea” attraverso il fossato, ed è stato realizzato in legno impermeabile, invisibile nel paesaggio. Realizzato in legno impermeabile, è invisibile nel paesaggio e le dighe ai lati sono controllate per evitare che il “ponte” si allaghi.

Con la netta sensazione che le acque di questa zona di straordinaria bellezza si siano separate per voi, non c’è da stupirsi che questo ponte porti il nome di Mosè. La sua genialità sta nel fatto che è quasi invisibile fino a quando non ci si avvicina, per non rovinare il paesaggio, e l’attraversamento avviene sempre con un pizzico di timore che possa allagarsi.

24. Ponte del Mistero, Indonesia

Mystery Bridge, Indonesia

I ponti non sono molto più pericolosi di questo. Se, cioè, questo può essere definito un ponte. C’è ben poco: nessun corrimano e nessuna passerella, almeno non nel senso tradizionale del termine, questo è uno degli attraversamenti più semplici che abbiamo mai incontrato.

Tuttavia, la gente del posto lo usa regolarmente per attraversare il fiume sottostante. È forse solo questo il mistero che dà il nome al cosiddetto ponte.

Vi sentite coraggiosi? Dovrete avere un grande coraggio per salire sulla corda cedevole che attraversa il fiume sottostante. Il dislivello non è grande, è vero, ma le acque possono essere profonde e la corrente ingannevolmente forte, quindi non è consigliabile fare un tuffo. Fate con calma, tenetevi forte e non guardate giù. E sperate di non incontrare nessuno che viene dalla direzione opposta.

25. Ponte di Trift, Svizzera

Trift Bridge, Svizzera

Sospeso sul bellissimo lago Triftsee, il Trift Bridge in Svizzera è uno spettacolo terrificante. È lungo – si estende per 560 piedi tra scoscese scogliere alpine – e stretto. È anche alto, circa 330 piedi sopra le rocce e le acque sottostanti, il che lo rende una traversata solo per i coraggiosi.

Situato vicino a Gadmen, nelle spettacolari Alpi svizzere, il ponte conduce al visitatissimo ghiacciaio del Trift, una meta molto apprezzata dai turisti, anche se raggiungere questo punto è un’impresa non da poco.

Prendete una funivia e poi camminate – in salita – per circa un’ora e mezza e, finalmente, raggiungerete il ponte. La domanda è: dopo tutta questa fatica, vi sentite ancora abbastanza coraggiosi per attraversarlo? Molti non se la sentono, perché le strette tavole che sovrastano il lago sottostante sono un passo troppo lungo. I panorami sono magnifici, ma forse vorrete continuare a camminare.

26. Ponte del diavolo, Germania

Devil's Bridge, Germany

Situato in Sassonia, in Germania, il Ponte del Diavolo (conosciuto localmente come Rakotzbr’cke), dal nome spaventoso, è più che altro un arco che attraversa uno splendido lago nell’altrettanto splendido Parco Kromalu.

Sembra un’impresa della natura, forse una formazione rocciosa circolare, realizzata in seguito a una frana in epoca preistorica, ma il Ponte del Diavolo è in realtà opera dell’uomo. È stato progettato per formare un cerchio completo dal suo riflesso nelle acque cristalline e ferme sottostanti quando il sole lo illumina. E di certo ha rispettato questo proposito, come dimostrano le migliaia di foto su Instagram che lo ritraggono.

Oltre a essere una star dei social media, questo splendido ponte è chiamato così per la sua associazione con i racconti mitici del diavolo. Uno dei tanti ponti del diavolo in Europa, è un ponte medievale con un sacco di folclore che lo circonda.

Anche se nell’era moderna non è più possibile attraversare fisicamente il ponte per motivi di sicurezza, visitare l’area può ancora evocare il misticismo degli anni passati. È così tranquillo che vi suggeriamo di visitarlo e di prendervi un momento per chiudere gli occhi e ascoltare i fantasmi del passato. Perché forse i troll sotto i ponti del diavolo esistono davvero?

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27. Ponte delle Onde di Henderson, Singapore

Henderson Waves Bridge, Singapore

L’Henderson Waves Bridge di Singapore si erge a 35 metri dal suolo. Questo ponte, il più alto ponte pedonale del Paese, è una novità relativa, essendo stato aperto al pubblico solo nel 2008.

L’Henderson Waves Bridge offre uno sguardo alla mente dell’architetto, poiché si erge fiero, alto e straordinariamente ligneo in un’area altrimenti verde e lussureggiante. Come suggerisce il nome, è stato costruito a forma di onda, con curve e tornanti mozzafiato per tutta la sua lunghezza, ben 274 metri.

La forma del ponte è data da archi in acciaio ed è ricoperta da doghe di legno Balau, un legno comunemente usato nelle costruzioni del sud-est asiatico. Le “onde” permettono di creare angoli interessanti e accoglienti dove i visitatori possono sedersi in intimità, osservando le meraviglie della natura vicina, mangiando e parlando con i propri cari.

Collegando il Telok Blangah Hill Park e il Mount Faber Park, questo ponte fa parte di un percorso escursionistico di 5 km attraverso un’area del mondo nota come Southern Ridges Walk. L’altezza dal suolo permette di godere di panorami mozzafiato e di passeggiate romantiche, ma se soffrite di vertigini è meglio evitarlo!

28. Ponte Keshwa Chaca, Perù

Ponti intrecciati a mano.

Keshwa Chaca è un ponte che permette ai viaggiatori di attraversare il fiume Apurimac, vicino a Huinchiri, un luogo remoto del Perù. È sospeso a 30 metri d’altezza e ha un’ampiezza di quasi 148 metri. In alcuni punti si affloscia e non sembra molto stabile. Inoltre, è fatta di erba.

I ponti intrecciati a mano fanno parte del sistema di sentieri e strade da oltre 500 anni e venivano tenuti in grande considerazione dagli Inca. La punizione per chi manometteva un ponte di questo tipo era la morte.

I ponti d’erba sono comuni da queste parti fin dall’antichità e, sebbene al giorno d’oggi siano pochi e lontani tra loro, Keshwa Chaca resiste, rimanendo un’ultima testimonianza dell’ingegneria Inca. Il ponte viene ricostruito ogni giugno, per cui i mesi estivi (quando il ponte è, in teoria, al massimo della sua resistenza) sono il momento migliore per affrontarlo. Per chi non riesce a sopportare la traversata, c’è un moderno ponte d’acciaio che lo affianca.

29. Ponte sospeso di Longjiang, Cina

Longjiang Suspension Bridge

Per affrontare l’immenso Longjiang Suspension Bridge in Cina è necessario avere una certa predisposizione per le altezze. È tra i più alti della Terra e si trova a quasi 1.000 piedi sopra il fiume impetuoso sottostante, è uno spettacolo notevole.

Il fiume Longjiang è il più bello della città di Tengchong, spesso oscurato dalle nebbie e dalle nuvole basse dello Yunnan. Sebbene la vastità del ponte debba essere vista per essere creduta, la paura che suscita in chi non è preparato è molto reale.

Il Longjiang non è solo alto, è anche molto lungo: si estende per quasi 4.000 piedi attraverso il grande canyon che un tempo richiedeva una notevole deviazione. Forse non sorprende che i viaggiatori più nervosi preferiscano ancora prendere la strada più lunga per evitare di attraversarla. Collegando Baoshan e Tengchong – e vantando un’enorme sezione centrale non sostenuta – il Longjiang è molto utilizzato. Nel progetto sono stati inclusi anche dei marciapiedi, in modo che le persone possano camminare lungo il ponte e osservare i dintorni da una nuova prospettiva.

30. Ponte sospeso di Capilano, Canada

Ponte sospeso di Capilano, Canada.

Il Capilano Suspension Bridge attira ogni anno moltissimi visitatori ed è considerato una delle destinazioni più popolari di Vancouver. Costruito nel 1889 dall’ingegnere civile scozzese George Grant Mackay, il ponte di 460 piedi è stato costruito con corde di canapa e assi di cedro.

Una volta costruito il ponte, la proprietà di Mackay divenne popolare tra i suoi amici, che presero il nome di “Capilano Tramps”, per indicare i tipi avventurosi che avrebbero osato attraversare il ponte ondeggiante.

Il Capilano Bridge si è presto guadagnato una reputazione di pericolosità e, sebbene sia stato ricostruito e rinforzato nel corso degli anni, ha mantenuto il suo carattere. I robusti cavi metallici hanno da tempo sostituito la corda di canapa, mentre i sostegni in cemento aggiunti negli anni Cinquanta fanno sì che un ponte di 450 piedi sia molto più robusto di quello costruito per la prima volta. Tuttavia, anche se la splendida vista sulle scogliere alberate e sul fiume scintillante è una delizia, potrebbe essere un po’ snervante attraversarlo.

31. Ponte di Ai Petri, Ucraina

 Ponte Ai Petri, Ucraina

Situato in alto nelle splendide montagne della Crimea, il ponte di Ai Petri, dall’aspetto precario, è per gli amanti delle sensazioni. Stretto tra cime scoscese a 4.000 piedi di altezza, il semplice ponte sospeso con cavi sembra piuttosto traballante ed estremamente pericoloso.

Per fare un passo sulla sua passerella di assi richiede coraggio. Inoltre, questo è un luogo che non perdona. Mentre le nuvole basse e la nebbia lo fanno sembrare misterioso, i venti a 100 miglia orarie rendono il luogo davvero pericoloso.

Nelle giornate limpide, la vista su Yalta, Alupka e il Mar Nero è impressionante, è vero, ma questo è un luogo terrificante da attraversare e i visitatori tendono a essere pochi. Assicuratevi di osservare la famosa croce di pietra che spicca dalla cima prima di sfidare ancora una volta il ponte, i venti ululanti e iniziare la discesa. Sarete sollevati di essere tornati interi.

32. Ponte di vetro sospeso, Cina

Ponte di vetro sospeso, Cina

Il ponte di vetro di Zhangjiajie, che attraversa il “Grand Canyon” della Cina, è uno spettacolo impressionante. Si tratta del ponte con il fondo di vetro più lungo e più alto del mondo, un passaggio che si è rivelato molto popolare sin dalla sua inaugurazione ufficiale nel 2016.

Così popolare che, con 80.000 visitatori al giorno che salivano sulla sua passerella di vetro, il ponte ha dovuto essere chiuso per un certo periodo, non molto tempo dopo la sua apertura, per verificare che fosse in grado di far fronte a tutti coloro che desideravano mettere alla prova il proprio coraggio nella spettacolare provincia dello Hunan.

Il ponte, che si estende per oltre 1.400 metri tra due montagne alberate, offre una vista mozzafiato, ma potreste scegliere di non guardare giù, dato che il ponte è sospeso a 980 piedi dal suolo sottostante. Il numero di persone è limitato: l’accesso è consentito a non più di 800 persone alla volta, ma può comunque risultare affollato. Vi sentite coraggiosi? Assicuratevi di fare attenzione alla piattaforma bungee a metà strada.

33. Sentiero del Monte Hua, Cina

Mount Hua Trail, China

I turisti si contendono lo spazio sulla strada Huashan Plank, travi di legno imbullonate al fianco di una montagna nella provincia cinese dello Shaanxi, lontane dal terreno sottostante, con poco a cui aggrapparsi.

È un’esperienza terrificante, ma che continua a riscuotere successo, con un’impennata del numero di visitatori e una grande voglia di mettere alla prova il proprio coraggio nell’ambiente più estremo che si possa immaginare.

Situato a un’ora da Xi’an, il solo arrivare qui è un’impresa seria, con scale dall’aspetto traballante da scalare, strette sporgenze da superare e pochi punti di passaggio per facilitare il traffico nei due sensi.

La vista dal Monte Hua è splendida, anche se chi ha il coraggio di percorrere il sentiero tende a scoprire che è meglio non guardare in basso. Alla fine c’è un piccolo santuario da esplorare, ma fate attenzione. Huashan è considerata una delle attrazione turistica più pericolosa sulla Terra, con ben 100 vite perse ogni anno sul sentiero.

34. Ponte di Musou Tsuribashi, Giappone

Musou Tsuribashi Bridge

Il più antico ponte sospeso del Giappone è anche il più spaventoso. Situata nel cuore delle Alpi meridionali del Paese, questa struttura sgangherata risale agli anni ’50. “Musou Tsuribashi” significa letteralmente “Ponte sospeso senza pari” in giapponese.

Il fatto che il ponte, ormai fatiscente, non sia stato sottoposto a una buona manutenzione nel corso dei decenni è fin troppo evidente e lo rende un pericolo per la salute e la sicurezza. È costruito “principalmente” con corde, fili di ferro e sottili tavole di legno, in alcuni punti ben distanziate tra loro, e non ispira molta fiducia.

Arrivare qui è una sfida, perché Musou Tsuribashi è lontano dai percorsi turistici più battuti. È necessario arrampicarsi in alto sulle colline, con poco a cui aggrapparsi, se non una serie di catene imbullonate alle rocce, prima di fare un passo sulla piattaforma in rovina che sembra pronta a crollare da un momento all’altro. È stretta e traballante e i rischi sono evidenti.

35. Ponti radicali, India

Root Bridges, India

A Cherrapunji, vicino al confine tra India e Bangladesh, i ponti non sono fatti di mattoni o acciaio. Sono fatti dalla natura, per l’esattezza dalle radici degli alberi. I ponti di radici di Cherrapunji sono vecchi di secoli e crescono in uno dei luoghi più umidi della terra. Sono formati da una specie di albero della gomma chiamata Ficus elastica che cresce sui pendii delle colline.

Ciò che distingue questi alberi sono le radici secondarie incredibilmente forti che crescono in alto sul tronco. Quando queste radici crescono lungo gli argini del fiume, sono abbastanza forti da sostenere le sponde e persino i massi più pesanti. Gli abitanti del luogo hanno presto capito che possono essere utilizzate per aiutare ad attraversare gli argini del fiume.

Le radici vengono manipolate tirandole, legandole e torcendole fino a formare dei ponti. A volte si usano strutture di bambù per incoraggiare la crescita delle radici, formando ponti forti e naturali che sono una bellezza. Questo processo richiede comprensibilmente anni e i ponti sono forti solo se l’albero è in salute: di certo non c’è modo che un ingegnere possa aiutare a riparare uno di questi ponti!

Non molte di queste incredibili strutture sono facilmente accessibili, soprattutto ai turisti. Quindi, se decidete di visitarle, non andate senza una guida locale che sappia dove si trovano e dove attraversare in sicurezza.

36. Passeggiata a baldacchino di Taman Negara, Malesia

Taman Negara Canopy Walkway

Situata nella lussureggiante giungla, la famosa passerella del Taman Negara offre una prospettiva unica su alcune delle meraviglie naturali della Malesia. Il problema è che è davvero molto alta e uscire dagli stretti passaggi che si snodano tra gli alberi può essere più difficile di quanto si possa immaginare a prima vista.

Con le sue sezioni interconnesse che misurano più di 1.700 piedi in totale, questa è una delle passeggiate a baldacchino più lunghe del mondo e, con la piattaforma sospesa a circa 100 piedi dal suolo sottostante, farete bene a non guardare giù.

Arrivare qui è una sfida in sé, che richiede una lunga camminata o un giro in barca nel cuore del Parco Nazionale, e non è un’impresa da prendere alla leggera. Negli ultimi tempi sono state sollevate preoccupazioni sulla sicurezza della passerella, quindi se non si è disposti ad accettare i rischi che comporta, sarebbe meglio trovare qualcos’altro da fare.

37. Ponte dell’Isola di Mur, Austria

Ponte dell'Isola di Mur, Austria.

Un altro ponte relativamente nuovo, costruito nel 2003, il Mur Island Bridge (noto anche come Aiola Island Bridge) è sempre stato pensato come una struttura temporanea come parte dell’isola di Ailoa, costruita dall’uomo. Situato a Graz, in Austria, è stato costruito per commemorare la città come Città Europea della Cultura nel 2003.

Ma come molte strutture di cui noi umani ci innamoriamo, questo ponte pedonale è stato salvato dalla demolizione dopo il 2003. L’isola, accessibile come piattaforma galleggiante, e il ponte erano destinati a essere spostati altrove, ma ancora oggi rimangono al loro posto a Graz.

Ora è stato testato per la sua permanenza e sicurezza come struttura a tempo pieno, e si prevede che rimarrà al suo posto fino a 50 anni. A forma di spirale, il Mur Island Bridge è stato progettato per integrarsi con la natura e collegare l’area di bellezza alla città vicina. In precedenza, l’area era praticamente inaccessibile a piedi.

Realizzato in acciaio e vetro, il ponte è sostenuto da due pilastri invisibili che danno l’impressione di galleggiare. I pedoni più nervosi potrebbero però non pensare che l’intera struttura sia sostenuta da due soli pilastri, perché potrebbe essere piuttosto opprimente.

38. Ponte Geumgang, Corea del Sud

Ponte Geumgang, Corea del Sud

Conosciuto anche come il Ponte delle Nuvole, il ponte Geumgang attraversa la spettacolare montagna Daedunsan nella Corea del Sud. Conosciuta per le sue splendide esplosioni di arancioni, marroni e gialli autunnali quando gli alberi cambiano colore per l’autunno, questa montagna è venerata in tutta la Corea per la sua bellezza e il suo romanticismo.

Ma il ponte di Geumgang, con i suoi 50 metri di lunghezza, lascia senza fiato in un altro modo. Si tratta di un ponte sospeso, costruito a 81 metri dal suolo, che si trova a passare tra due monti rocciosi ai lati di un canyon profondo ma stretto.

Nonostante la sua altezza, il Ponte delle Nuvole è un luogo molto frequentato dai turisti. Ma si dice che la maggior parte dei turisti non veda l’ora di scendere e tenda a percorrerlo a passo spedito, urlando mentre lo percorre. Se lo attraversate e siete abbastanza coraggiosi, fermatevi un attimo e guardate giù. La ricompensa sarà di gran lunga superiore alla paura!

Alla fine del ponte c’è una scala estremamente ripida ed esposta, dove si possono ascoltare altre urla di escursionisti nervosi che attraversano il ponte. La scalinata conduce comunque ad alcuni ristoranti locali dove si possono gustare alcune prelibatezze coreane. Forse la vostra ricompensa per aver guardato il profondo canyon sottostante.

39. Ponte Iya Kazurabashi, Giappone

Ponte di Iya Kazurabashi, Giappone.

Situato nelle profondità del Parco Nazionale del Monte Tsurugi Quasi, un tempo c’erano 13 ponti di questo tipo che attraversavano le varie valli. Oggi ne sopravvivono solo tre, mentre gli altri sono crollati e scomparsi da tempo.

Stretto tra alberi di cedro e costruito, con metodi tradizionali, da viti, il ponte Iya Kazurabashi è stato almeno rinforzato per soddisfare gli standard moderni. Ma questo non lo rende meno terrificante da attraversare.

I materiali naturali sono stati utilizzati in modo che i ponti potessero essere facilmente abbattuti in caso di attacco e, per quanto il ponte sia stato rinforzato, non è difficile immaginare che le viti si spezzino e che il ponte (e tutti coloro che vi si trovano) precipiti nel fondovalle sottostante. Realizzata con tavole in alcuni punti molto distanziate tra loro, la passerella non ispira molta fiducia. Assicuratevi di aggrapparvi alle corde!

40. Pont de Singe, Inghilterra

Pont De Singe
immagine: fotografia di Toby Savage

Il Pont de Singe, nel nord-ovest dell’Inghilterra, è realizzato in legno di cedro ma, sorprendentemente, sembra “fluttuare” nell’aria grazie a tre enormi palloni riempiti di elio e disposti uniformemente lungo tutta la sua lunghezza.

Chiunque abbia paura dell’altezza o dell’acqua (o di entrambe) è invitato a non attraversare questo ponte! Realizzato nello stile di un ponte di corda, attraversa un bellissimo lago nello storico Tatton Park. È stato costruito per la Biennale di Tatton Park, che nel 2012 aveva come tema il volo, e potrebbe sembrare di volare quando si attraversa questo ponte, situato in una tranquilla area del parco a tema giapponese. Ma non quando si guardano le estremità del ponte di corda, che sono state progettate per estendersi nell’acqua in modo che le estremità non siano visibili, rendendolo fluido come l’acqua sottostante.

Tecnicamente, ai visitatori è vietato utilizzare questo ponte spaventoso, ma è stato costruito in modo da essere abbastanza forte da sostenere il peso di un essere umano abbastanza coraggioso da attraversarlo. È stato costruito e messo in opera da mani umane, quindi a un certo punto gli esseri umani hanno percorso questo ponte, e ci dicono che nessuno si è bagnato. Voi sareste abbastanza coraggiosi da attraversarlo?

41. Il ponte sospeso di Ghasa, Nepal

Hanging Bridge Of Ghasa, Nepal

Il ponte sospeso di Ghasa è spesso affollato. Tuttavia, non sono sempre le persone a causare l’intasamento: questo ponte è un passaggio importante per il bestiame della regione. Situato sulle pendici dell’Himalaya, il ponte è sospeso su una drammatica valle fluviale, un percorso spesso utilizzato da chi porta gli animali ai mercati locali.

Prima di questo ponte, le strade strette, le piste e i sentieri tendevano a intasarsi. Il ponte ha alleggerito la congestione, ma, a parte gli animali, sono pochi quelli che amano attraversarlo.

Situato non lontano da Ghasa – una piccola città del Nepal – il ponte sospeso non ispira molta fiducia, sospeso tra le rocce, cedevole al centro, con l’acqua bianca che scorre sotto di voi. È probabile che a metà strada incontrerete il bestiame diretto al mercato. Seguite il nostro consiglio: cercate un percorso alternativo e lasciate il ponte agli animali.

42. Ponte della Confederazione, Canada

Confederation Bridge, Canada

Siete alla ricerca di un ponte mozzafiato che attraversi un’acqua coperta di ghiaccio? In realtà, scordatevelo. State cercando un ponte straordinario che attraversa acque coperte di ghiaccio e che è il più lungo del suo genere in tutto il mondo? Sì? (Allora non cercate altro che il Confederation Bridge nel New Brunswick, in Canada.

Questo ponte è immenso e si estende per poco meno di 13 km sulle acque gelide del Northumberland Straight. Collega Borden-Carleton sull’Isola del Principe Edoardo a Cape Jourimain sulla terraferma canadese, nel Nuovo Brunswick.

Costruito per resistere alle dure colate di ghiaccio e ai forti venti degli inverni canadesi, il Confederation Bridge dovrebbe durare 100 anni. Se si pensa che la maggior parte dei ponti durano circa la metà, è davvero impressionante. E un po’ spaventoso.

Ma forse la cosa più pericolosa di questo ponte è stata la sua costruzione. Riuscite a immaginare di costruirlo? Gli operai addetti alla costruzione, il 90% dei quali erano canadesi dell’Atlantico, nel 1997 potevano certamente raccontare qualche storia. Costruito con 175 parti strutturali principali, alcune delle quali pesano più di 7.500 tonnellate, messe insieme con una precisione di 2 cm, sembra quanto di più pericoloso possa esserci per un ponte.

43. Ponte Vasco da Gama, Portogallo

Ponte Vasco da Gama, Portogallo

Ufficialmente il ponte più lungo del Portogallo, il Ponte Vasco da Gama è lungo ben 17 km (più di 10 miglia, nel caso in cui si lavori meglio in miglia). Situato a est della capitale Lisbona, questo ponte attraversa l’estuario del Tago, una distesa d’acqua ampia ma fortunatamente poco profonda.

Non è più l’orgoglioso portatore del titolo di Ponte più lungo d’Europa (che ora appartiene al Ponte di Resund, che collega Danimarca e Svezia ed è lungo più di 10 miglia), ma è un ponte stradale che è un’impresa di ingegneria. Costruito per agevolare il traffico, non è solo un ponte lunghissimo, ma è costruito su un’acqua che racconta una storia profonda sotto la sua superficie. In un’area di nota attività sismica, il pericolo di questo ponte è la possibilità di un terremoto in qualsiasi momento. E il fatto che la natura stessa del letto d’acqua rende le fondamenta piuttosto instabili.

Tuttavia, è stato costruito per resistere ai terremoti e i suoi viadotti, che si estendono per 95 metri nella roccia sottostante, dovrebbero essere sufficienti a soddisfare anche gli utenti della strada più nervosi. Il Ponte Vasco da Gama è così lungo che è stato necessario costruirlo tenendo conto della curvatura della terra. Wow!

44. Pont du Gard, Francia

Pont du Gard, Francia

Antico manufatto risalente all’epoca dell’impero romano, il ponte di Pont du Gard in Francia fu costruito nel I secolo d.C.. È un tipo di ponte acquedotto ed è il più alto del suo genere, oltre a essere straordinariamente bello e uno dei ponti acquedotto romani meglio conservati ancora esistenti.

Lunga 275 metri e alta 48, è stata costruita nei pressi di Avignone, nel sud della Francia, ed è oggi patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Guardando questa antica reliquia, è incredibile pensare che sia stata costruita così tanto tempo fa, da mano umana, prima dell’invenzione degli strumenti ingegneristici che abbiamo a disposizione nei cantieri di oggi.

La costruzione di questa meraviglia architettonica deve essere stata uno dei progetti edilizi più pericolosi dell’epoca. Comprende tre livelli, uno sopra l’altro, e 52 archi singoli ed è sopravvissuto all’uso come acquedotto fino al VI secolo, come casello di pedaggio nel Medioevo e come ponte stradale fino al XX secolo. Oggi è un’attrazione turistica completa di mostre, intrattenimento all’aperto e ristoranti, e i visitatori possono ammirare le sue meraviglie bevendo un caffè e un croissant.

45. Ponte Kintai, Giappone

Ponte Kintai, Giappone

Costruito originariamente nel 1673, il ponte Kintai, meraviglia giapponese, è uno dei luoghi più venerati e famosi del Giappone, ancora oggi. Costituito da cinque archi in legno, è costruito principalmente in legno e attraversa il fiume Nishiki ai piedi della montagna di Yokotama. Le cinque arcate in legno sono costruite sopra una serie di pilastri in pietra e legno situati lungo il letto del fiume (ora asciutto).

La parola giapponese Kintai si traduce in inglese in “gold brocade sash” (fascia di broccato d’oro), a causa della sua somiglianza con un kimono color oro. La sua costruzione originale era ritenuta indistruttibile, ma purtroppo il ponte ha dovuto essere riparato numerose volte a causa di disastri naturali. L’ultima volta è stato ricostruito nel 1951 dopo che un tifone lo aveva quasi distrutto.

Anche se era stato costruito per essere indistruttibile, per i primi 300 anni rimase in piedi senza alcun tipo di chiodo. Al suo posto, nei punti critici del progetto del ponte, furono collocate delle lastre di rame.

È ancora accessibile ai pedoni, dove offre una vista mozzafiato sul Mare di Seto ed è estremamente popolare durante i festival della fioritura giapponese in primavera. Sebbene sia stata una prodezza ingegneristica ai suoi tempi, ci chiediamo per quanto tempo tutti quei pilastri di legno rimarranno stabili!

46. Ponte Slater, Inghilterra

Slater Bridge, England

Lo Slater Bridge, nella deliziosa località di Little Langdale in Cumbria, sembra essere stato realizzato da un mago. Costruito con le rocce, questo piccolo ponte è stato realizzato con una grande roccia centrale e diverse lunghe lastre di ardesia che sembrano essere state incollate insieme in un arco poco profondo.

Ma poiché è stato costruito nell’antichità, possiamo presumere che non sia stata utilizzata alcuna colla per la realizzazione di questo simpatico ponte! Attraversa il fiume Brathay e collega i villaggi di Little Langdale ed Elterwater, ed è ancora in uso per gli escursionisti, i camminatori e gli abitanti della Cumbria nella loro vita quotidiana.

Più acciottolato della strada più acciottolata, crediamo che il pericolo di questo ponte sia attraversarlo con qualcosa che non sia un paio di scarpe da trekking. Fa parte della passeggiata di 6 km da High Tilberthwaite a Little Langdale ed è uno dei due ponti identici lungo questo percorso panoramico e tortuoso, molto amato dagli escursionisti. Basta fare attenzione ai piedi sotto il ponte per evitare di doversi tirare fuori dal fiume Brathay! E se prima di affrontare questa passeggiata visitate il vicino pub Three Shires, fate ancora più attenzione.

47. Acquedotto di Milagros, Spagna

Acquedotto di Los Milagros, Spagna.

L’Acueducto de los Milagros, che in inglese si traduce con il fantastico nome di Acquedotto Miracoloso, fu costruito in epoca romana. Serviva a rifornire d’acqua i residenti della sottostante colonia di Emerita Augusta, che oggi è la città di M’rida a Badajoz, in Spagna.

Realizzata con i materiali di cui gli operai dell’epoca disponevano in abbondanza, ovvero mattoni, granito, muratura e pietra naturale, è una costruzione straordinaria. Alta circa 25 metri, è composta da tre file di archi, uno sopra l’altro. Nel suo periodo di massimo splendore, avrebbe avuto dei bacini, oggi dimenticati, che avrebbero distribuito l’acqua ai residenti.

Oggi Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, il ponte dell’Acquedotto dei Milagros è una popolare destinazione turistica, con visitatori che affollano la zona per ammirare gli splendidi campi e spazi verdi che lo circondano.

Sospettiamo che molti visitatori si fermino ad ammirare questo ponte (che non è più utilizzato per i pedoni) e si stupiscano della miracolosità della sua struttura e della sua ingegneria, e del fatto che sia stato completamente realizzato dalle mani dell’uomo. Non ci sono dati disponibili che ci dicano quanto sia stata pericolosa la costruzione di questo ponte, ma sospettiamo che sia stato piuttosto pericoloso.

48. Acquedotto carioca, Brasile

Acquedotto carioca, Brasile

Costruito a metà del XVIII secolo, l’Acquedotto Carioca, nella famosa capitale brasiliana Rio de Janeiro, fu costruito per rifornire di acqua fresca i numerosi abitanti assetati della città che avevano bisogno di acqua potabile. Conosciuto anche come Arcos de Lapa, o archi di Lapa, è oggi utilizzato come luogo di incontro per le persone che escono la sera nella zona bohémien di Lapa.

Oggi viene utilizzato anche come percorso tranviario dalla capitale attraverso le colline del vicino quartiere di Santa Teresa, tanto utile per i residenti quanto divertente per i turisti e gli amanti del brivido. Aperto solo in parte dopo un incidente ai freni di uno dei tram, offre comunque una vista mozzafiato.

Formato da 42 bellissimi archi monumentali su due file sovrapposte che si estendono da Santo Antonio a Santa Teresa per oltre 270 metri di lunghezza, questo acquedotto è alto 17,6 metri. Si dice che sia stato costruito utilizzando una miscela di calce e olio di balena, materiali da costruzione liberamente disponibili e comunemente utilizzati all’epoca (non c’era nulla che assomigliasse al cemento a cui siamo abituati oggi!) Presumibilmente all’epoca non si pensava nemmeno alle regole di salute e sicurezza a cui siamo abituati oggi.

49. Ponti di Bhumibol, Thailandia

I ponti di Bhumibol, Thailandia

Il fiume Chao Phraya, nella vivace Thailandia, esiste fin dall’antichità, ma solo negli ultimi 100 anni i ponti hanno permesso di passare da una sponda all’altra.

Ma questo non significa che non ci siano molti ponti che attraversano questo fiume trafficato! Ce ne sono molti, e uno (o due) di rilievo sono i ponti Bhumibol. Chiamati Bhumibol 1 e 2, fanno entrambi parte della trafficatissima circonvallazione che collega la parte meridionale di Bangkok con la provincia di Samut Prakan. Questa fondamentale circonvallazione è lunga 13 km e costituisce un’importante via industriale per il porto di Khlong Toei della zona. Il ponte di Bhumibol attraversa il fiume Chao Phraya due volte (per questo esiste un Bhumibol 1 ‘ il ponte settentrionale e un Bhumibol 2 ‘ il ponte meridionale). Ciascun ponte è costruito con cavi metallici ed è sostenuto da due piloni a forma di diamante.

A un’estremità c’è un tratto di strada di scambio sospeso a 50 metri d’altezza. Quindi, se la lunghezza di questi ponti, sostenuti da funi metalliche, non aggiunge un elemento di pericolo, lo farà sicuramente la strada sospesa! (Oh, e per motivi di sicurezza l’uso del ponte è vietato alle motociclette).

50. Ponte sul fiume Baliem, Nuova Guinea occidentale

Ponte sul fiume Baliem, Nuova Guinea Occidentale

Siete alla ricerca di un ponte super sgangherato, di quelli che si vedono nei film d’azione, con l’eroe che sta per arrivare dall’altra parte prima che si spezzi a metà e cada nell’acqua sottostante? Beh, l’abbiamo appena trovato per voi… Il ponte sul fiume Baliem, nella Nuova Guinea occidentale.

Situato nella zona centrale della provincia di Papua, il fiume Baliem è un affluente del più noto fiume Pulau. Iniziando il suo viaggio dalle montagne dell’est, scorre attraverso la provincia, a volte sottoterra, ma per la maggior parte del tempo in superficie. Le acque di questo fiume sono tutt’altro che calme. Al contrario, nel migliore dei casi sono agitate, e il più delle volte sono rapide e vigorose. È quindi evidente che è necessario un ponte per attraversarle. Si fa avanti il ponte sul fiume Baliem, ma anche questo ponte è tutt’altro che calmo. A malapena somigliante a un ponte, questa costruzione in legno sembra fatta di ramoscelli legati insieme con lo spago.

Incredibilmente, la gente del posto attraversa questo ponte a piedi in massa ogni giorno, sfidando il suo peso al di sopra delle rapide bianche e agitate sottostanti. Vi consigliamo di attraversarlo con gli occhi ben chiusi, ma questo probabilmente lo renderà ancora più pericoloso!

51. Ponte sul porto di Sydney, Australia

Ponte del porto di Sydney, Australia.

Probabilmente uno dei ponti più famosi al mondo, se non il più famoso, il Sydney Harbour Bridge è un pilastro del paesaggio australiano, spesso raffigurato mentre suona il nuovo anno circondato da fuochi d’artificio, in quanto è uno dei primi luoghi del pianeta a raggiungere la mezzanotte del 31 dicembre.

Ma cosa c’è di pericoloso in questa opera di ingegneria? Ebbene, sapevate che è possibile camminare (o meglio arrampicarsi) fino alla sommità dell’arco di questo splendido ponte? Pedoni, veicoli e persino treni attraversano questo ponte tutto il giorno, ma per i più temerari si tratta di salire fino in cima.

Alto 134 metri e soprannominato “L’Appendiabiti” poco dopo il suo completamento nel 1932 a causa della sua forma ad arco, questo ponte d’acciaio non è certo una passeggiata. È il ponte ad arco in acciaio più alto del mondo, il che rende ancora più sorprendente il fatto che negli anni Cinquanta e Sessanta vi siano stati molti scalatori clandestini del ponte, al riparo dalle tenebre. Nel 1973 c’è stato persino un funambolo che ha attraversato due piloni. Ora è legale scalare il ponte (e lo è dal 1998), sarete abbastanza coraggiosi da unirvi a quei temerari?

52. Il Grande Ponte di Danyang’Kunshan, Shanghai

Danyang'Kunshan Grand Bridge, Shanghai

Con una lunghezza di ben 165 km (sì, sono chilometri!), il Danyang’Kunshan Grand Bridge di Shanghai è ufficialmente il ponte più lungo del mondo. Questo ponte, nuovo nel mondo dei ponti, è stato aperto al pubblico nel 2011, dopo aver richiesto a 10.000 persone un totale di quattro anni per la sua costruzione.

Fornisce un collegamento ferroviario tra Shanghai e Nanjing, nella provincia di Jiangsu, contribuendo ad alleggerire la congestione e a facilitare il trasporto dei lavoratori che si spostano tra le due aree. Costruito con molte sezioni più piccole, è ufficialmente un ponte viadotto. Queste sezioni più piccole hanno permesso ai progettisti, agli ingegneri e agli operai addetti alla costruzione di affrontare le grandi differenze di terreno che il ponte doveva attraversare, tra cui piccoli fiumi, canali, pianure, colline e campi di riso.

Inoltre, consentono al ponte una flessibilità che potrebbe sembrare allarmante, ma che è necessaria perché possa alzarsi, abbassarsi, torcersi e girare in base ai diversi terreni e climi. È stato necessario anche un notevole rinforzo, soprattutto nelle zone in cui attraversa le pianure alluvionali, con il loro terreno notoriamente morbido. Una volta saliti su questo ponte, ci resterete a lungo, quindi tenetevi forte, fate un bel respiro e godetevi il viaggio!

53. Ponte della baia di Hangzhou, Cina

Ponte della baia di Hangzhou, Cina.

Attraversando un’insenatura del Mar Cinese Orientale nella municipalità di Shanghai, il ponte della baia di Hangzhou in Cina è un eccezionale ponte a forma di S che costituisce una parte cruciale della trafficata East Coast Superhighway. Con una lunghezza di 36 km, sei corsie e un limite di velocità di 100 km all’ora, è ufficialmente il ponte più lungo del mondo che attraversa un oceano.

Una volta completato e inaugurato nel 2005, questo ponte ha ridotto di 120 metri il tempo di percorrenza stradale da Ningbo, nel sud della municipalità, a Shanghai. Visto dall’alto, questo ponte è una meraviglia, che si snoda magnificamente attraverso l’oceano.

Cosa rende questo ponte pericoloso? Beh, a parte il fatto che è il più lungo attraversamento stradale marittimo del mondo, che ne dite del fatto che è stato costruito sopra “l’ambiente marino più complicato del mondo”? O che questo mare in particolare ha “una delle tre maree più grandi del mondo”?

O che deve resistere ai tifoni e al “difficile contenuto del suolo marino”. Queste sono le parole del direttore generale che supervisiona la costruzione. Ma credeteci, questo ponte è un’impresa ingegneristica così grande che attraversarlo deve essere accompagnato da almeno un po’ di paura!

54. Ponte di Forth, Scozia

Forth Bridge, Scozia

La leggenda narra che dipingere il Forth Bridge in Scozia sia un lavoro a tempo pieno: quando i pittori arrivano alla fine, devono ricominciare dall’inizio. Da non confondere con il Forth Road Bridge, il Forth Bridge è un ponte ferroviario a sbalzo che trasporta i treni attraverso l’estuario del Firth of Forth, nella parte orientale del Paese.

Inaugurato nel 1890, il ponte è lungo 2.467 metri. Ha detenuto il titolo di ponte a sbalzo singolo più lungo del mondo fino all’apertura al traffico del Quebec Bridge in Canada, nel 1919. Tuttavia, ancora oggi, detiene il titolo di seconda campata più lunga di un ponte a sbalzo con una luce di 521 metri.

Con il clima scozzese, notoriamente caratterizzato da vento e pioggia per gran parte dell’anno, attraversare questo ponte non è un’impresa da poco. (Così come deve essere stato costruirlo nel lontano 1880). Per fortuna, i treni circolano regolarmente e, nelle giornate limpide, il ponte appare fiero e rosso vivo contro le acque limpide del Firth of Forth. Deve essere tutta colpa di quella pittura e ora che è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, attraversare questo ponte è ancora più emozionante!

55. Ponte sul fiume Yangtze, Cina

Runyang Yangtze River Bridge, China

Situato nella provincia di Jiangsu, nella Cina orientale, il fiume Yangtze è un fiume famoso, spesso raffigurato nei racconti e nelle favole per bambini. Molti ponti attraversano questo grande fiume, ma nella parte del fiume a valle di Nanjing si erge il maestoso complesso del Runyang Yangtze River Bridge.

Parte della Yangzhou Liyang Expressway, questo complesso doveva sostituire i traghetti che attraversavano costantemente il fiume quando è stato aperto al traffico nel 2005. Ma alcuni abitanti del luogo sostengono che i traghetti siano ancora più veloci, per questo continuano a circolare. Questo ponte è lungo ‘ poco più di 22 miglia per l’esattezza. Tecnicamente, il Runyang Yangtze River Bridge è costituito da due ponti: uno a sud e uno a nord. Il ponte sud è un ponte sospeso che si estende per 1.490 metri. È largo sei corsie di marcia ed è sospeso a 215 metri sul livello del mare. Il ponte nord è diverso: è un ponte strallato con una campata molto più piccola, di 406 metri. Tuttavia, con un’altezza di 3.000 metri sul livello del mare, è molto più alto.

Quindi, se avete paura delle altezze, è meglio che vi limitiate al ponte sud. Se invece avete più paura di attraversare un ponte su acque (si spera tranquille), vi suggeriamo di usare il ponte nord. Oppure, usate il traghetto!

56. Ponte Øresund, Svezia

Ponte Øresund, Svezia

Non si accontenta di collegare città o paesi, il ponte di Øresund collega i paesi della Danimarca e della Svezia. Conosciuto nel dialetto locale come Øresundsbron, va da Amager e Øresund in Danimarca (sull’isola di Zelanda) a Skane sulla terraferma svedese. È il ponte più lungo d’Europa, come è ovvio, e trasporta automobili nella parte superiore e treni in quella inferiore. (Sì, questo ponte ha due “ponti”, uno per i veicoli e uno per i treni).

Anche il ponte di Øresund è composto da due parti collegate tra loro. La prima parte, dalla costa svedese, è lunga circa cinque miglia e termina su un’isola artificiale chiamata Peberholm. Quest’isola è stata costruita per fornire un collegamento tra la prima e la seconda parte e, tra l’altro, ospita molte specie di uccelli marini in via di estinzione. La seconda parte è sotterranea e forma un tunnel di circa la stessa lunghezza.

Costruire una strada sul mare, che si trasforma in un tunnel che passa sotto il mare, non è un compito facile ed è una delle sole otto strutture di questo tipo al mondo. Situato in una splendida zona del mondo, gli amanti del brivido rimarranno senza fiato per lo splendido scenario e lo sfondo di questo ponte mozzafiato.

57. Ponte Duge, Cina

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Alzi la mano chi vuole sapere dove si trova il ponte più alto del mondo? Noi che siamo dei servitori, lo abbiamo trovato per voi: si tratta del Ponte Duge, nella provincia di Guizhou, in Cina. È alto ben 565 metri e ha una campata di 720 metri.

Questo ponte è un ponte strallato ed è una vista impressionante da lontano. Inoltre, offre una vista spettacolare quando lo si attraversa (se si ha il coraggio). Attraversando il fiume Beipanjiang vicino a Duge (che in inglese si traduce come North Winding River), il ponte Duge è stato inaugurato nel 2016. Sotto di esso, ci sono gocce verticali e a picco di scogliere calcaree così imponenti che il fiume ai loro piedi è spesso in ombra per la maggior parte del giorno ed è a malapena visibile dal ponte. Nonostante l’idea terrificante di percorrere la lunghezza di questo ponte sapendo che sotto di esso si estende uno strapiombo, questo ponte stradale è utilizzato da migliaia di persone ogni giorno.

Prima della sua apertura, quest’area non era percorribile in auto o in camion, ma ora ha aperto una strada completamente nuova per i commercianti, gli abitanti del luogo e l’industria. Ora sapete dove si trova il ponte più alto del mondo e che passa sopra un dislivello terrificante, la domanda è: “Siete abbastanza coraggiosi da attraversarlo?

58. Ponte del Millennio di Gateshead, Inghilterra

Gateshead Millennium Bridge, England

E ora qualcosa di completamente diverso ed emozionante: il primo ponte inclinabile al mondo! Il Gateshead Millennium Bridge di Newcastle, nel nord-est dell’Inghilterra, è ancora oggi l’unico ponte inclinabile al mondo.
Attraversando il fiume Tyne (inserito per sempre nel testo della canzone Fog on the Tyne) questo ponte collega Gateshead a Newcastle ed è l’unico ponte pedonale e ciclabile sul fiume Tyne.

Questo ponte, che assomiglia a una palpebra, ruota per consentire il passaggio di grandi navi. Il Gateshead Millennium Bridge è realizzato in acciaio ed è lungo 126 metri con una campata di 105 metri e un’altezza dell’arco di 50 metri. Da quando è stato inaugurato nel 2001, ha vinto numerosi premi e i visitatori e gli abitanti del luogo si affollano in questa attrazione turistica per assistere all’inclinazione. Si è guadagnato il brillante soprannome di Blinking (o Winking) Eye Bridge.

Calato in posizione in un unico pezzo da quelle che devono essere state gru estremamente robuste, è dotato di sei martinetti idraulici che ruotano il ponte quando le navi devono passare. Questo processo dura solo quattro minuti e mezzo, ma purtroppo per gli amanti del brivido si inclina solo quando non ci sono pedoni o ciclisti!

59. Ponte Tsing Ma, Hong Kong

Ponte Tsing Ma, Hong Kong

Con il titolo di 14° ponte sospeso a campata più lunga del mondo, il Tsing Ma Bridge di Hong Kong prende il nome da Tsing Yi e Ma Wan, le due isole che collega.

Ma non lasciatevi scoraggiare dalla sua scarsa fama: questo ponte è davvero attraente. È un ponte a due piani, con un ponte per le auto e gli altri veicoli stradali e uno per i treni. Questo fatto gli vale un titolo migliore: “il più grande ponte sospeso di questo tipo al mondo”. Ispirandosi al Forth Bridge in Scozia e al Severn Bridge in Inghilterra, i progettisti hanno dovuto superare i test di sicurezza contro il vento per ottenere il via libera. Questa è un’area del mondo soggetta a venti estremi e tifoni, quindi questo ponte ha dovuto dimostrare di essere una bestia robusta.

Ecco un’altra curiosità: il ponte Tsing Ma è stato anche costruito con barriere di roccia alla base di ciascuna delle sue torri, in grado di fermare una nave di 222.000 tonnellate che viaggia a otto nodi. Una potenza impressionante! Quindi, se avete voglia di osare, attraversate questo ponte, sfidandolo a fermarvi.

60. Ponte ferroviario di Najiehe, Cina

Ponte ferroviario di Najiehe, Cina.

Orgoglioso detentore del distintivo di Ponte ferroviario più alto del mondo, il Ponte ferroviario di Najiehe, nel Guizhou centrale in Cina, vanta una ferrovia situata a 305 metri dal suolo. Vanta anche il titolo di essere uno dei ponti ad arco più lunghi, poiché la sua campata raggiunge i 352 metri.

Con i suoi 802 metri di lunghezza, questo incredibile ponte si estende tra Zhijin a Bijie e Qingzhen a Guiyang attraversando maestosamente il fiume Sancha (noto anche come fiume Wu). Realizzato in acciaio, è stato inaugurato di recente, nel 2016, e ha ottenuto il Guinness World Record per essere il ponte ferroviario più alto.

Con una vista mozzafiato sul paesaggio verde circostante, questo ponte, dipinto di un rosso brillante, permette di ammirare panorami mozzafiato mentre turisti, locali e pendolari viaggiano comodamente nelle carrozze ferroviarie. Sfidiamo chiunque ad addormentarsi durante questo viaggio e a perdersi tutto il divertimento. Anche se non c’è l’opportunità di fermarsi a sbirciare oltre il bordo come in altri ponti spettacolari del mondo, questo offre un elemento di pericolo dalla sicurezza del treno. Chi viene con noi?

61. Ponte sospeso di Charles Kuonen, Svizzera

Ponte sospeso Charles Kuonen, Svizzera.

Famosa per gli orologi, i cioccolatini e i fantastici giocatori di tennis, la Svizzera ospita anche il ponte sospeso pedonale più lungo del mondo. Traversando tra Gr’chen e Zermatt, il ponte sospeso Charles Kuonen completa l’Europaweg, da molti considerato la più bella escursione di due giorni attraverso le Alpi.

Nel suo punto più alto, questo splendido ponte sospeso raggiunge gli 85 metri sopra la valle sottostante e la sua intera lunghezza è di quasi 500 metri. Se state cercando un ponte pedonale che evochi paura e timore, lo avete trovato qui. Perché questo ponte è realizzato con doghe che si possono vedere attraverso, fino alle pareti a strapiombo delle Alpi sottostanti. In effetti, la possibilità di scivolare e cadere è così alta che questo ponte non apre nemmeno durante i mesi invernali, ma apre dalla primavera alla fine dell’autunno.

È molto stretto e si consiglia agli escursionisti di attraversare il ponte in fila indiana. Sembra letteralmente una passerella sospesa. Molti non riescono a guardare giù e si aggrappano alle corde per paura. Molti altri si fermano a guardare giù, senza nemmeno aggrapparsi, e l’unico respiro affannoso è causato dallo scenario mozzafiato che si gode da questa scoraggiante piattaforma panoramica nel cielo. Voi quale sarete?

62. Ponte dei Pitoni, Amsterdam, Paesi Bassi

Ponte dei Pitoni, Amsterdam, Paesi Bassi.

Amsterdam, nei Paesi Bassi, è famosa per i suoi ponti e il Ponte dei Pitoni, o Pythonbrug in olandese, è uno dei più rinomati. A forma di serpente, questo ponte di metallo rosso brillante si snoda sull’acqua come un serpente, con le ringhiere che ricordano le squame di un serpente.

Aperto al pubblico nel 2001, collega l’Isola del Borneo alla penisola di Sporenburg, proprio nel centro di Amsterdam. Il ponte è lungo 90 metri e, come la maggior parte della città, è adatto ai pedoni. I ciclisti sono i benvenuti, ma dovranno spingere le loro biciclette sulla rampa di scale nei tratti in salita e in discesa di questo attraversamento. (In alternativa, i ciclisti possono utilizzare il vicino Lage Brug, più alto e percorribile in bicicletta).

Quando attraversate questo ponte, prendetevi un momento per osservare la vista degli edifici contemporanei di questa zona conosciuta come East Docklands. Se avete il coraggio, accovacciatevi e guardate attraverso la splendida ringhiera rossa e studiate l’acqua sotto i vostri piedi. Non è un ponte molto alto e di certo non vincerà nessun premio per essere un ponte da brivido, ma se state scoprendo i vostri piedi ad Amsterdam, questo è il posto giusto.

63. Ponte William Preston Lane, Stati Uniti

William Preston Lane Bridge, Stati Uniti

Situato nel Maryland, negli Stati Uniti, il William Preston Lane Bridge è noto anche come Chesapeake Bay Bridge o semplicemente Bay Bridge. Con due ponti che si affiancano l’uno all’altro sulla Baia di Chesapeake, collega la zona rurale a est con quella urbana a ovest.

Il primo tratto fu inaugurato nel 1952 e all’epoca era la più lunga struttura in acciaio a scorrere ininterrottamente sull’acqua. Poi, nel 1973, fu aperta la sezione parallela per rendere il William Preston lane Bridge ufficialmente un ponte a doppia campata.
Parte della Route 50 e lunga cinque miglia, questa coppia di ponti viene utilizzata ogni anno da oltre 24 milioni di auto. Il ponte stradale è alto 200 piedi e i due ponti sono lunghi quasi 23.000 piedi. Per quanto possa essere comodo collegare queste zone del Maryland a milioni di automobilisti, questa regione attira molte tempeste pesanti, violente e pericolose.

Se ne arriva uno mentre si è a metà del ponte, potrebbe essere un luogo molto pericoloso. La visibilità è estremamente limitata, quindi se avete intenzione di attraversare uno di questi ponti, assicuratevi di controllare le previsioni del tempo. A meno che gli attraversamenti pericolosi dei ponti non facciano per voi! (Anche se non avete scelta: quando i venti raggiungono le 55 miglia orarie, il ponte viene chiuso al traffico).

64. Ponte Kawarau, Nuova Zelanda

Kawarau Bridge, New Zealand

Qualcuno ha voglia di fare un folle bungee jumping? Se vi trovate in Nuova Zelanda, dirigetevi verso il Kawarau Bridge di Queenstown. Questo ponte è ufficialmente la patria del bungee jumping, in quanto è stato il primo luogo al mondo a far conoscere agli amanti del brivido e ai viaggiatori zaino in spalla le corde bungee e il salto dai ponti per divertimento.

Una delle attrazioni turistiche più popolari della Nuova Zelanda, il Kawarau Bridge si estende per 141 piedi attraverso il fiume Kawarau ed è immerso in uno scenario assolutamente mozzafiato. E questo senza che il bungee jumping vi tolga il fiato! Fa anche parte del Queenstown Trail, quindi non preoccupatevi se il bungee jumping non fa per voi. Potete comunque attraversare il ponte se state camminando, correndo, facendo escursioni o andando in bicicletta e godervi il fantastico panorama.

La maggior parte di questo elenco comprende ponti famosi per l’altezza estrema, la lunghezza o i sistemi meteorologici pericolosi. Ma questo ponte è stato incluso per la sua associazione con il bungee jumping. Qui è possibile partecipare a un salto di 43 metri che si dice sia uno dei migliori al mondo. Ideale per gli amanti del pericolo e dell’adrenalina. Quindi, fate il vostro salto della fede dove migliaia di persone vi hanno preceduto ‘ che sia il primo o il centesimo, il divertimento e le emozioni sono garantite!

65. Ponte di Mackinac, Stati Uniti

Il ponte di Mackinac, Stati Uniti.

Per anni, molti hanno detto che la costruzione del ponte di Mackinac era impraticabile o forse una follia. All’epoca, l’idea di una strada che attraversasse lo Stretto di Mackinac era semplicemente scandalosamente costosa e architettonicamente inconcepibile. Tuttavia, il ponte è stato inaugurato nel 1957 dopo tre anni di costruzione ed è ancora orgogliosamente in piedi sopra il lago Michigan, collegando le due penisole dello Stato.

Il progetto del ponte è stato direttamente influenzato dal Tacoma Narrows Bridge (Washington), crollato nel 1940 a causa della sua instabilità in presenza di forti venti. Ma non preoccupatevi, nel progetto del ponte di Mackinac sono state incorporate profonde travi di irrigidimento e una carreggiata a griglia aperta per renderlo più resistente e un incidente simile non potrà (in teoria) verificarsi. Cinque uomini sono morti durante la costruzione del ponte, un fatto tanto straordinario quanto tragico, visti i pericoli del cantiere e le difficili condizioni meteorologiche che gli operai hanno dovuto affrontare.

Prima di attraversare il ponte è bene controllare le previsioni del tempo, poiché spesso viene chiuso a causa di venti violenti e tempeste. Tuttavia, per quanto ne sappiamo, solo due veicoli sono precipitati dal ponte allo Stretto di Mackinac: uno nel 1989, a causa della velocità eccessiva, e uno nel 1997, classificato come volontario. Le condizioni meteorologiche sono attentamente monitorate dallo Stato del Michigan per salvaguardare la sicurezza degli attraversatori e sembra che facciano un buon lavoro. Come vi sentireste ad attraversare quel ponte?

66. Marienbrücke, Germania

Marienbrücke, Germania

Costruito nel lontano 1840, il ponte Marienbrücke in Germania fu realizzato dal principe Massimiliano II per la sua amica Maria. Si dice che l’abbia fatto costruire come romantico pegno del suo amore, ma non sappiamo se lei gli abbia dato la mano o meno.

Quello che sappiamo è che questo grazioso ponte si estende tra i paesaggi collinari e rocciosi della Baviera e offre una fantastica vista sul vicino Castello di Neuschwanstein. Tradotto in inglese come Queen Mary’s Bridge (non sorprende), questa struttura si trova a 90 metri sopra il fiume Pöllat e offre una vista da cartolina del castello e dei rigogliosi spazi verdi circostanti. Con viste mozzafiato anche quando si guarda verso il basso, chi soffre di vertigini farebbe meglio a lasciar perdere questo ponte e ad esplorare invece il castello. Il Ponte della Regina Maria è stato riparato e restaurato più volte, ma fortunatamente è rimasta una parte della struttura metallica originale.

Il ponte più bello tra i ponti che attirano le folle, offre viste panoramiche, un elemento di pericolo (quando si guarda in basso) e romanticismo. Ideale se siete in coppia o con un gruppo di amici che cercano cose diverse da una gita di un giorno in Germania. Cos’altro serve a un turista? Forse la birra? Beh, quando si è in Baviera.

67. Ponte del Capitano William Moore, Alaska

Captain William Moore Bridge, Alaska

Costruito nel 1976, il Captain William Moore Bridge in Alaska, in America, si erge maestoso a 30 metri di altezza sopra la gola di Moore Creek. Questa gola si è scavata la strada attraverso il paesaggio nel corso dei millenni, creando un enorme buco tra le formazioni rocciose. Quando le comunità sono cresciute intorno all’area, è diventato chiaro che era necessario un ponte stradale nella zona per aiutare le industrie a crescere e le comunità a prosperare.

Oggi il ponte è utilizzato quotidianamente dai pendolari e lo scenario che lo circonda non ha nulla da invidiare a chi vive in città e si sposta con i mezzi pubblici. Tuttavia, con questa quantità di utilizzo quotidiano, che sarebbe stata senza precedenti negli anni ’70, il ponte è diventato piuttosto fatiscente. Con un dislivello di 30 metri, l’ultima cosa di cui un’auto ha bisogno è che il ponte ceda, quindi gli abitanti del luogo hanno cercato di trovare un modo per riportarlo al suo antico splendore senza doverlo chiudere.

Se vi trovate in questa zona del mondo, sarete abbastanza coraggiosi da continuare il vostro viaggio attraverso il Captain William Moore Bridge (è un buon momento per aggiungere che passa sopra una faglia sismica attiva)?

68. Ponte Puli, Cina

Puli Bridge, China

Alto e fiero tra i ponti sospesi più alti della Cina, il Puli Bridge è alto 485 metri con una campata di 628 metri. Completato nel 2015, questo ponte è uno spettacolo fenomenale. Situato in alto sopra il torrente Puli, il terreno roccioso e cespuglioso dell’area offre uno splendido scenario, ma ha anche creato problemi agli ingegneri e agli operai del cantiere.

Letteralmente teso tra i due lati di un’enorme crepa nel terreno, il Puli Bridge è stato costruito solo dopo che la stabilità della roccia è stata studiata e garantita da ingegneri e architetti senza dubbio nervosi. Il Puli Creek è così vasto che il cavo principale che tiene il ponte unito e al suo posto è stato sparato attraverso il torrente da un razzo per portarlo dall’altra parte, solo la terza volta che questo è stato fatto con successo. Questo vi dà un’idea dell’impresa geniale che è stata la costruzione di questo ponte stradale.

Attraversando questo ponte il cuore potrebbe arrivare alla bocca. Infatti, pur offrendo una vista impareggiabile sullo scenario naturale sottostante, fermarsi a guardare oltre il lato di questo ponte è riservato ai più temerari!

69. Ponte Baluarte, Messico

Ponte Baluarte, Messico

Con un’altezza di 390 metri e una campata di 520 metri, il ponte Baluarte di El Palmito, a Sinaloa in Messico, è stato completato nel 2013. È il ponte più alto del Nord America e attraversa la costa pacifica del continente fino al centro del Messico. Di fatto, è l’unico ponte a farlo per oltre 500 miglia.

Parte del “più grande progetto autostradale con ponti e gallerie del Nord America”, l’autostrada Durango-Mazatl’n, il ponte Baluarte è conosciuto localmente come il gioiello della corona di questa enorme impresa. Ma anche i gioielli della corona possono essere terrificanti e questo non fa certo eccezione. L’intera autostrada presenta più curve e tornanti delle nostre soap opera televisive preferite e in alcuni punti è così stretta che la strada quasi si raddoppia su se stessa.

Questo percorso, tuttavia, era considerato più sicuro, in quanto attraversava direttamente le montagne per ben 61 volte, aprendo le aree circostanti al commercio, all’industria e al tanto necessario turismo.

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